Roma, 12 ago. (LaPresse) – “E’ una manovra certo severa ma improntata all’equità, al rigore e allo sviluppo”. Cosi il ministro dell’istruzione Mariastella Gelmini. “Difende i risparmi,le pensioni e gli stipendi degli italiani. Non tocca la sanità, la scuola, l’università e la ricerca. Non aumenta l’Iva e non inserisce la patrimoniale. Aggredisce invece i costi della politica e degli apparati”, aggiunge il ministro Gelmini. “E’ un momento difficile – prosegue – non solo per l’Italia ma per tutto il mondo, poiché è a rischio l’equilibrio economico internazionale. Solo un governo e una maggioranza coesa potevano affrontare con serietà e rapidità questa difficile congiuntura”. “Il presidente Berlusconi – conclude – si dimostra ancora una volta l’unica personalità politica in grado, attraverso la propria leadership, di traghettare il Paese fuori dalla crisi dando risposte credibili agli organismi economici e politici internazionali”.