Crisi, Berlusconi anticipa al 2013 il pareggio di bilancio

Roma, 5 ago. (LaPresse) – “Il governo agirà su quattro pilastri: due di finanza pubblica e due di crescita e sviluppo”. Sono queste le misure annunciate dal ministro dell’Economia, Giulio Tremonti, e dal presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, in conferenza stampa a palazzo Chigi per combattere la crisi. I primi due interventi riguarderanno l’introduzione nella Costituzione del pareggio di bilancio e l’anticipo del pareggio al 2013, mentre gli altri due porteranno alla riforma del mercato del lavoro e alla “madre di tutte le liberalizzazioni”, ovvero “tutto è libero tranne ciò che è vietato”, ha spiegato Tremonti, che ha anche aggiunto che “il governo non intende varare manovre addizionali”. Palazzo Chigi, inoltre, non chiuderà e le commissioni continueranno a riunirsi anche ad agosto.

“La situazione che si è verificata sui mercati mondiali ha consigliato un’accelerazione di queste misure”, ha spiegato Berlusconi in merito alla decisione di anticipare dal 2014 al 2013 il pareggio di bilancio. Il premier ha, poi, annunciato di aver parlato con tutti i leader dell’Europa “per coordinare una nostra risposta a quello che sta succedendo”. “Ho parlato con Van Rompuy, Angela Merkel, Nicolas Sarkozy, e Zapatero”, ha detto il presidente del Consiglio, sottolineando che in serata avrà un appuntamento telefonico con il presidente degli Stati Uniti, Barack Obama. Tra le iniziative comuni, c’è anche la volontà di un incontro tra i ministri. “Con Sarkozy – ha detto il premier – abbiamo deciso di convocare il G7 dei ministri delle Finanze al più presto”.