Roma, 1 ago. (LaPresse) – Sarà senza ipotesi di reato il fascicolo che con tutta probabilità verrà aperto oggi dalla procura di Roma a proposito delle affermazioni del ministro dell’Economia Giulio Tremonti il quale, parlando del caso relativo all’abitazione da lui occupata nel centro della capitale, ha detto di aver avuto la sensazione di essere “spiato, controllato, pedinato”. Nel fascicolo, che conterrà inizialmente gli articoli di stampa nei quali sono stati riportate le parole di Tremonti, dovrebbe essere assegnato al procuratore aggiunto Pietro Saviotti, delegato, tra l’altro, a coordinare le indagini su vicende di spionaggio. Tra le attività istruttorie che potrebbero essere disposte ci sono, tra l’altro, le audizioni dello stesso ministro e degli uomini della sua scorta.