Nuovo stop per la maggioranza, slitta voto su missioni

Roma, 21 lug. (LaPresse) – Nuova battuta d’arresto per la maggioranza, questa volta sulle missioni militari, dopo i rifiuti e il voto sull’arresto di Papa. Ancora al centro del problema le differenti vedute di Lega e Pdl. Slitta alla settimana prossima il voto del Senato sul decreto di proroga delle missioni internazionali. L’aula di palazzo Madama avvierà oggi soltanto la discussione generale sul decreto di proroga del rifinanziamento delle missioni internazionali, accogliendo la proposta della presidenza di avviare oggi l’iter del provvedimento in Aula, facendo slittare a martedì 26 le repliche del governo ed il voto. “In tal modo – ha spiegato all’Aula il presidente di turno Vannino Chiti – sarà possibile esplicare ulteriori sforzi possibili perché sulle missioni internazionali non si smarrisca l’impegno di tutte le forze politiche e che sui punti sollevati si possano compiere approfondimenti e assicurare la convergenza più ampia”.

La seduta era iniziata con una sospensione. Giusto il tempo di essere aperta e subito è arrivata la sospensione, per la richiesta del senatore Pd, Giorgio Tonini e del relatore Giampaolo Bettamio (Pdl), di un chiarimento sul “reale orientamento dell’esecutivo” sull’argomento. “Ieri sera in commissione ci siamo lasciati con un voto unanime – ha detto – circa un orientamento, questa mattina leggiamo dichiarazioni contrastanti: se qualcosa e cambiato forse è meglio chiarirlo prima dell’avvio di ogni discussione in Aula”.