Bruxelles (Belgio), 21 lug. (LaPresse) – “Ho avuto rassicurazioni precise, non c’è alcun rischio per la tenuta della coalizione”. Così il premier Silvio Berlusconi al termine del vertice straordinario dei capi di governo sulla crisi greca, a proposito della tenuta del Governo dopo il caso Papa.

“Non dovrei dirlo, ma Umberto Bossi oggi ha avuto un piccolo intervento chirurgico e quindi logico che domani non ci sia al consiglio dei ministri. L’ho cercato oggi ma era iniziata la trafila in ospedale” ha spiegato Silvio Berlusconi. “Ieri però avevo lungamente discusso con i suoi uffici della situazione del governo” ha aggiunto il premier.

“No, non si è discusso nel dettaglio dell’Italia”. Così il premier Silvio Berlusconi al termine del vertice straordinario dei capi di governo sulla crisi greca, rivela quanto accaduto durante il vertice in merito al nostro Paese. Non si è parlato di Italia perché “siamo la terza economia europea, abbiamo un sistema bancario solidisssimo, l’85% famiglie possiede la casa, il sistema delle pensioni è correlato all’aumento dell’età media” ha spiegato Berlusconi aggiungendo “siamo i detentori 60% debito pubblico, certo abbiamo un debito pubblico molto forte, pari al 120% Pil, ma gli italiani sono benestanti”.

“I mercati sono molto distanti dalla realtà economica” aggiunge Silvio Berlusconi. “Noi abbiamo lavorato per evitare il contagio. Dobbiamo essere attenti ai mercati – aggiunge il premier – ma mio padre che faceva il direttore di una piccola banca mi diceva: i mercati normalmente hanno ragione solo come gli orologi rotti. Due volte al giorno segnano l’ora giusta”.

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata