Roma, 22 giu. (LaPresse) – “Il Pd, come partito di maggioranza del centrosinistra, ha il dovere di convocarci per vedere quello che vuole fare, per costruire un’alternativa. C’è stato chiesto di fare le primarie: su che cosa, per quale programma e con chi?”. Parole chiare quelle il leader dell’Italia dei Valori, Antonio Di Pietro, ha rivolto al leader del Partito democratico, Pier Luigi Bersani, durante il dibattito alla Camera sull’informativa del presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi. “Ancora una volta – ha aggiunto il leader dell’Idv – siamo in crisi. Cosa offriamo noi come alternativa a questo Governo? Non lo so perchè ancora non ho avuto ancora un colloquio con i leader dell’opposizione”.
La risposta di Bersani è arriva poco dopo: “Di Pietro, di riunioni ne faremo finchè vorremo, ma l’alternativa sta lì, sta nel Paese, in una riscossa civica e morale che riesca ad affrontare i problemi”, ha replicato.
In serata in un’intervista al Tg 3 Di Pietro, ha proseguito con la sua linea: “Noi non possiamo pensare di costruire un’alternativa aspettando che l’Italia sfiduci Berlusconi. Dobbiamo meritarcela spiegando agli italiani il nostro programma e dicendo chi è il nostro leader e come è composta la nostra coalizione”.
Il leader dell’Idv ha anche spiegato i contenuti del veloce incontro avvenuto con Berlusconi in Aula: “Stavo nel mio banco e si è avvicinato dicendomi che voleva parlare con un leader dell’opposizione per dire che il suo governo sta facendo il bene del paese ed il leader dell’opposizione gli ha detto che, per il bene del paese, deve andare via”.
In casa Lega Nord intanto Marco Reguzzoni è stato riconfermato capogruppo a Montecitorio. Secondo quanto filtra da ambienti leghisti la riconferma è arrivata per acclamazione e senza voto, ma solo fino a dicembre, con l’indicazione per tutti i deputati del Carroccio che a dicembre il capogruppo sarà Giacomo Stucchi. Anche Bossi ha espresso soddisfazione per la conferma di Reguzzoni uscendo dall’aula.

