Roma, 20 giu. (LaPresse) – “Il voto di fiducia al dl Sviluppo si terrà domani alle 12. Alle 10.30 avranno inizio le dichiarazioni di voto, al termine delle quali si volgeranno le votazioni per appello nominale sul maxi-emendamento al decreto presentato dal governo. Verranno poi discussi e votati gli ordini del giorno che andranno presentati entro domani mattina alle 9.30. Alle 18.30 inizieranno le dichiarazioni di voto sul provvedimento nel suo complesso e seguirà il voto finale”. Lo ha annunciato la vicepresidente della Camera Rosy Bindi, in aula alla Camera.

Il maxiemendamento al dl Sviluppo presenta 14 modifiche e su cui il governo, stamane, ha posto la fiducia. Viene introdotta una clausola di salvaguardia per la quale i crediti d’imposta possono essere fruiti fino a esaurimento delle risorse finanziarie; via anche la possibilità, in attesa del consenso della Commissione europea, di rendere immediatamente operativo il credito di imposta coprendo gli oneri con i Fas; è stata introdotta la salvaguardia per la quale i crediti d’imposta possono essere fruiti fino a esaurimento delle risorse finanziarie; saltano le modifiche al regime di noleggio giornaliero di imbarcazioni da diporto e le norme sui requisiti minimi visivi e uditivi per la patente nautica; cancellata la norma che obbligava i magistrati tributari a decidere l’accertamento esecutivo entro 180 giorni, pena possibili sanzioni fino alla rimozione dall’incarico e saltano le modifiche al decreto del 2008 che avrebbero allargato le possibilità di iscrizione alle graduatorie dei docenti per il triennio 2011-2014. Infine, tra le modifiche, c’è anche quella che non ci sarà la cosiddetta tassa Tav.

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