Uno Scorpione, due anime. Abarth torna in pista con due novità dall'identità spiccata e ad alto tasso di adrenalina: la protagonista è la 595, declinata nella esclusiva Scorpioneoro e nella scattante Monster Energy Yamaha. "E’ un brand con una splendida dualità, quasi una doppia personalità: una più attenta alla performance e una più attenta allo stile", spiega Luca Napolitano, responsabile per Fiat, Lancia e Abarth per la regione Emea, presentando le due serie speciali, ciascuna prodotta in 2mila esemplari. "Il 2020 – sottolinea – è un anno molto difficile per tutti ma in Abarth ce la siamo cavata bene. I nostri volumi continuano a crescere. La percentuale di vendite fuori dall'Italia è stabile all'80%. Questo dimostra il valore del brand. A maggio abbiamo fatto il record di quota sulla 595 e poi da lì abbiamo continuato a crescere tutti i mesi rispetto all'anno scorso".
Sul fronte dello stile, spicca la Scorpioneoro, una limited ispirata all’AutobianchiA112 Abarth Gold Ring, prodotta in 150 unità nel 1949, "auto storica, preda dei collezionisti più ricercati", evidenzia Napolitano. Il gioco è sui dettagli: la livrea Nero Scorpione, il 'nero su nero' sul tetto e l'oro dello scorpione sul cofano, il liner attorno alla vettura e i cerchi da 17''. L’anima racing, invece, è interpretata dalla Monster Energy Yamaha, caratterizzata da richiami evidenti alla due ruote della casa giapponese. Si parla di una sintesi tra elementi estetici e tecnici: la livrea blu e nera, il logo Monster sul cofano e gli interni con sedili sportivi, fino ad arrivare alla Telemetria Abarth, per misurare le proprie prestazioni sui circuiti precaricati sul sistema. Per finire, sotto il cofano batte il motore 1.4 T-Jet da 165 cavalli, da cui deriva il propulsore delle vetture della Formula 4. Le due serie speciali sono in concessionaria e saranno presentate al pubblico e ai media internazionali venerdì 18 settembre con una conferenza stampa virtuale.
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