Come riportato da ilmeteo.it, un'area di bassa pressione, collocata nei pressi delle Isole Britanniche, potrebbe riuscire a pilotare correnti instabili e più fredde fin verso il bacino del Mediterraneo

Come riportato dal portale ilmeteo.it, nel corso della nuova settimana e per la precisione dopo Martedì grasso sembra sempre più probabile un cambiamento sul fronte meteo climatico con il ritorno del freddo, della pioggia e pure della neve.

Intanto, in avvio di settimana, dovremo ancora fare i conti con un vasto campo anticiclonico che garantirà tanta stabilità e temperature oltre le medie climatiche su buona parte dell’Italia. Faranno eccezione come accaduto in questi giorni le zone tirreniche e alcuni tratti della Valle Padana dove insisteranno nebbie e nubi basse.

Per il periodo immediatamente successivo, grossomodo tra Mercoledì 22 e Giovedì 23, allargando il nostro sguardo all’intero scacchiere emisferico possiamo notare come un’area di bassa pressione, collocata nei pressi delle Isole Britanniche, potrebbe riuscire a pilotare correnti instabili e più fredde fin verso il bacino del Mediterraneo.

Se ciò dovesse essere confermato è lecito attendersi un ritorno delle precipitazioni a partire dal Nordovest e sarebbe poi da valutare poi la possibile estensione ad altri settori nei giorni successivi. Visto il calo delle temperature potrebbe tornare anche la neve, a tratti abbondante, sull’arco alpino fino a quote medio-basse (su questo avremo modo di tornarci nei prossimi aggiornamenti).

Il condizionale resta d’obbligo, vista soprattutto la distanza temporale, ma questa dinamica potrebbe rappresentare uno sblocco meteorologico dopo un lungo periodo dominato dall’alta pressione: inutile dire che sarebbe un’ottima notizia soprattutto in relazione al problema siccità che inizia a farsi piuttosto preoccupante sul nostro Paese.

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