Le previsioni dell'Aeronautica militare

Le previsioni meteo per sabato 26 gennaio 2019 in Italia a cura dell'Aeronautica militare

Nord: annuvolamenti sparsi sui rilievi di confine centrorientali con qualche fiocco di neve; velature diffuse sul resto del settentrione nella prima parte del giorno poi prevalenti schiarite con qualche addensamento nuvoloso sulla Liguria. Locali banchi di nebbia al primo mattino e durante la notte sulla parte orientale della Pianura padana.

Centro e Sardegna: al primo mattino ancora molte nubi sull'Abruzzo, con isolate nevicate a quote collinari; ma nubi e fenomeni in veloce diradamento nel corso del giorno. Cielo poco nuvoloso o velato sul resto del centro al mattino con qualche nube in più sulle Marche. Dal pomeriggio aumento delle velature, a partire da Toscana, Umbria e Marche ed in estensione poi alle restanti zone. Dalla serata nuvolosità stratiforme e bassa sulla Sardegna occidentale. 

Sud e Sicilia: cielo da poco nuvoloso a irregolarmente nuvoloso su zone costiere della campania e settori meridionali della Sicilia. Cielo molto nuvoloso o coperto su sulle restanti zone nella prima parte del giorno, con isolate piogge o rovesci e locali deboli nevicate lungo le aree appenniniche a quote superiori ai 300 metri. Dal pomeriggio scarsa la possibilità di precipitazioni sul settore peninsulare e progressivo diradamento della nuvolosità a partire dalle regioni più settentrionali, con in serata ancora residui addensamenti sulla Sicilia tirrenica e Calabria ionica, mentre cielo sgombro da nubi o velato sul resto del meridione. 

Temperature: minime in calo su tutta la penisola con l'esclusione del settore alpino e prealpino dove risultano in aumento e della Sicilia dove saranno stazionarie; massime in sensibile rialzo su Alpi, Prealpi, Appennino settentrionale e Liguria, in rialzo meno marcato sul resto delcentro, in lieve diminuzione sulla Sicilia, stazionarie altrove.

Venti: al mattino forti dai quadranti settentrionali al Sud e sulle coste del Lazio e della Sardegna, in graduale attenuazione dal pomeriggio, fino a divenire da deboli a moderati di maestrale in serata; moderati dai quadranti nord-occidentali sulla restanti aree della Sardegna; inizialmente moderati da Nord-Est sulle restanti aree del centro ma in progressiva attenuazione e rotazione a maestrale nel corso del giorno – deboli variabili al Nord tendenti a divenire occidentali dalla sera sulla Liguria.

Mari: da agitati a molto agitati mare e canale di Sardegna e stretto di Sicilia; da molto mossi ad agitati l'Adriatico meridionale, il basso Tirreno e lo Ionio; da poco mossi a mossi i restanti mari. 

Il tempo previsto per domenica 27 gennaio 2019

Nord: al primo mattino addensamenti compatti su basso Piemonte e Liguria, con locali deboli piovaschi su quest'ultima; cielo velato sul resto del Nord. In tarda mattinata rapida estensione della nuvolosità sul resto del settentrione, con deboli nevicate su Valle d'Aosta e deboli piovaschi su Liguria centrorientale. Nel corso del pomeriggio, estensione delle nevicate a tutto il settore alpino e prealpino con quota neve 400-500 metri ed intensificazione delle piogge su Liguria centrorientale. 

Centro e Sardegna: cielo molto nuvoloso con locali deboli piovaschi su Sardegna e regioni tirreniche peninsulari. Spesse velature sulle altre regioni ma con tendenza dal pomeriggio ad un'intensificazione della copertura nuvolosa su tutte le regioni con piogge diffuse su Toscana, Lazio e Umbria e deboli sulle altre regioni. Le precipitazioni saranno nevose a quote superiori ai 1.300 metri. 

Sud e Sicilia: inizio giornata con ampie zone di sereno, seguirà poi un aumento delle nubi sulle regioni tirreniche ed aree interne del Molise con qualche rovescio, in particolar modo sulla campania, mentre è atteso il transito di estesa nuvolosità ma poco significativa sulle restanti aree.

Temperature: minime in aumento su quasi tutto il Paese escluse Puglia, Calabria, Sicilia, Pianura padano-veneta ed aree alpine e prealpine centro-occidentali, dove le temperature saranno stazionarie o in lieve diminuzione; massime in diminuzione al Nord ad esclusione del basso Veneto e Friuli Venezia Giulia meridionale dove risulteranno stazionarie e in marcato aumento sul resto della penisola. 

Venti: da deboli a moderati dai quadranti orientali sulla Pianura padana; generalmente deboli variabili sul resto del Nord; moderati dai quadranti occidentali sul resto della penisola in intensificazione serale su Sardegna, coste della Toscana, su Campania e Molise.

Mari: molto mosso tendente ad agitato a largo il Mar ligure; in prevalenza molto mossi i bacini occidentali con moto ondoso in aumento in serata fino a molto agitato su mar di sardegna ed agitato su Canale di sardegna; da mossi a molto mossi sui restanti mari.

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