Al lavoro per ripulire le coste del Perù dalla perdita di petrolio: coinvolta un’area grande quanto la città di Parigi

La perdita risale al 15 gennaio: i tecnici Repsol fanno sapere di aver pulito il 48%

(LaPresse) Sono ancora in corso i lavori per cercare di ripulire le coste di Lima, in Perù, dopo la perdita di petrolio del 15 gennaio che ha causato un allarme ambientale. I tecnici della Repsol hanno fatto sapere che è stato pulito il 48% della perdita. I lavori sarebbero in linea con i tempi promessi alle autorità. Sono circa tremila le persone che stanno partecipando alla pulizia del petrolio, che ha colpito almeno 24 spiagge e un’area di 116 chilometri quadrati, più grande della città di Parigi.