Ucraina, oggi colloqui a Miami. 007 Kiev: “Mosca potrebbe attaccare i Paesi Baltici nel 2027” – La diretta

Ucraina, oggi colloqui a Miami. 007 Kiev: “Mosca potrebbe attaccare i Paesi Baltici nel 2027” – La diretta
Jared Kushner e Steve Witkoff, Berlino, 14 dicembre 2025 (Photo by: Presidential Office of Ukraine/picture-alliance/dpa/AP Images)

In Florida il vertice tra la le delegazioni di Washington e Mosca

C’è attesa a Miami per i colloqui tra Stati Uniti e Russia durante i quali si discuterà del piano di pace tra Kiev e Mosca. Anche i team di Ucraina e Unione europea sono in Florida per i negoziati, mediati dall’inviato di Donald Trump, Steve Witkoff, e dal genero del presidente Usa Jared Kushner.

Bruxelles ieri ha approvato un pacchetto di aiuti da 90 miliardi di euro. Il prestito viene garantito dal bilancio europeo per i prossimi due anni. E’ stata quindi accantonata la proposta basata sugli asset russi congelati. Intanto prosegue il conflitto armato tra le parti: questa mattina le forze ucraine hanno fatto sapere di aver colpito una nave da guerra russa e un pozzo petrolifero nel Mar Caspio.

Guerra in Ucraina, verso un accordo di pace – La diretta di oggi 20 dicembre
Inizio diretta: 20/12/25 08:00
Fine diretta: 20/12/25 23:00
007 Kiev: "La Russia potrebbe attaccare i Paesi Baltici nel 2027"

La Russia ha ridotto i tempi di preparazione per una possibile aggressione diretta contro i Paesi europei. Lo ha detto il capo del servizio di intelligence ucraino (Gur) Krylo Budanov, come riporta Rbc-Ucraina. Secondo lui, i precedenti piani strategici russi si riferivano al 2030, ma questi termini sono stati rivisti e ridotti. Budanov ha definito i Paesi baltici la direzione più probabile di una potenziale aggressione.

“Secondo il piano principale, la Federazione Russa avrebbe dovuto essere pronta a iniziare le operazioni nel 2030. Ora i piani sono stati modificati e rivisti, riducendo le scadenze al 2027”, ha detto Budanov. Secondo l’intelligence ucraina, se tali piani venissero attuati, gli Stati baltici potrebbero ritrovarsi sotto occupazione diretta. Allo stesso tempo, secondo le informazioni disponibili, la Russia considera la Polonia un obiettivo di attacchi militari senza l’intenzione di conquistarne ulteriormente il territorio. 

Dmitriev incontrerà oggi a Miami Witkoff e Kushner
Witkoff

Kirill Dmitriev, a capo della delegazione russa, incontrerà oggi a Miami, negli Stati Uniti, l’inviato del presidente Donald Trump, Steve Witkoff, e il genero di Trump, Jared Kushner, secondo quanto riferito da un funzionario statunitense. Il funzionario ha parlato in forma anonima per anticipare un incontro che non è stato ancora annunciato pubblicamente.

Il funzionario ha aggiunto che Witkoff e Kushner si incontreranno con Dmitriev dopo aver incontrato i funzionari ucraini ed europei a Berlino, in Germania, per discutere delle garanzie di sicurezza degli Stati Uniti per Kiev, delle concessioni territoriali e di altri aspetti del piano elaborato dagli americani.

Dmitriev incontrerà oggi a Miami Witkoff e Kushner

Kirill Dmitriev, a capo della delegazione russa, incontrerà oggi a Miami, negli Stati Uniti, l’inviato del presidente Donald Trump, Steve Witkoff, e il genero di Trump, Jared Kushner, secondo quanto riferito da un funzionario statunitense. Il funzionario ha parlato in forma anonima per anticipare un incontro che non è stato ancora annunciato pubblicamente. Il funzionario ha aggiunto che Witkoff e Kushner si incontreranno con Dmitriev dopo aver incontrato i funzionari ucraini ed europei a Berlino, in Germania, per discutere delle garanzie di sicurezza degli Stati Uniti per Kiev, delle concessioni territoriali e di altri aspetti del piano elaborato dagli americani.

Botta e risposta social Sensi-Crosetto: "Bel capolavoro", "Meloni apprezzata"

Botta e risposta via social sugli esiti dell’ultimo Consiglio europeo tra il senatore Pd Filippo Sensi e il ministro della Difesa Guido Crosetto. Comincia il primo, secondo il quale “mentre la Ue litiga su asset russi (bel capolavoro Italia, complimenti) Odessa viene martellata dai russi, una strage. La risposta di Putin alla disunità europea è morte e ancora morte. Mi raccomando Meloni: il decreto armi facciamolo tardi e vuoto, i morti non ne hanno più bisogno”.

A stretto giro la replica del titolare della Difesa: “Il decreto armi non dà alcun aiuto, come dovresti sapere. Autorizza a fare ‘pacchetti di aiuti’. Cosa che siamo autorizzati a fare fino al 31 dicembre e che infatti abbiamo appena fatto con il dodicesimo. Fare il decreto per il 2026 l’1 dicembre o il 29 non cambia nulla, perché un decreto legge entra immediatamente in vigore e ci basta che lo sia l’1 gennaio”.

“Farlo più tardi possibile è solo un modo per avere più tempo per la conversione. Sugli asset russi penso che in Europa, anche grazie all’Italia, si sia fatto il massimo possibile. E penso che il lavoro della Meloni sia stato molto apprezzato da tutte le istituzioni italiane. Tutte. Fidati”.

Sensi ribatte: “Guido, immagino cosa pensi Bankitalia. Ma penso che se l’Italia non si fosse spostata in minoranza di blocco avremmo avuto un altro esito del vertice. E un messaggio diretto a Putin. Vince Trump, non l’Italia. Vince la Lega, e non gli ucraini. Facciamolo sto decreto, sembriamo morosi”.

Negoziatore russo Dmitriev in viaggio per Miami per i colloqui

Il negoziatore russo Kirill Dmitriev è “in viaggio per Miami”, per un altro round di colloqui per risolvere la guerra in Ucraina. Lo ha scritto Dmitriev in un post su X, aggiungendo un breve video, “mentre i guerrafondai continuano a lavorare senza sosta per indebolire il piano di pace degli Stati Uniti per l’Ucraina, mi è tornato in mente questo video della mia precedente visita: la luce che squarcia le nubi temporalesche”.

Anche i team ucraini ed europei sono in Florida per i negoziati mediati dall’inviato di Donald Trump, Steve Witkoff, e dal genero del presidente Usa, Jared Kushner. Tuttavia, è improbabile che Dmitriev tenga colloqui diretti con i negoziatori ucraini ed europei, dati i rapporti estremamente tesi tra le parti. 

Kiev: "Otto morti e 27 feriti per attacco russo al porto di Odessa"

 È di otto morti e 27 feriti il bilancio dell’attacco missilistico russo avvenuto ieri sera contro un’infrastruttura portuale a Odessa, nell’Ucraina meridionale. Lo ha reso noto il Servizio di emergenza ucraino. Alcuni camion hanno preso fuoco nel parcheggio e anche le auto sono state danneggiate. Il porto è stato colpito da missili balistici, ha dichiarato Oleh Kiper, governatore della regione di Odessa.

Ucraina: "Colpiti nave da guerra russa e pozzo petrolifero nel mar Caspio"

Le forze armate ucraine hanno colpito una nave da guerra russa del Progetto 22460 “Okhotnik” nel Mar Caspio. Inoltre, le forze armate ucraine hanno colpito una piattaforma di perforazione nel giacimento di petrolio e gas di Filanovsky nel Mar Caspio, di proprietà della Lukoil. Lo ha riferito lo Stato Maggiore delle Forze Armate dell’Ucraina, come riporta Unian. “Nella notte del 19 dicembre, le forze di difesa ucraine hanno colpito con successo una nave da guerra russa del progetto 22460 ‘Okhotnik’.

La nave stava pattugliando il Mar Caspio vicino a una piattaforma di produzione di petrolio e gas”, si legge nella nota, che precisa che la nave è stata colpita da diversi droni ucraini e che il grado di danneggiamento e il numero di scafo della nave sono attualmente in fase di accertamento. “La piattaforma fornisce petrolio e gas ed è coinvolta nell’approvvigionamento delle forze armate dell’aggressore russo.

Si stanno chiarendo l’ulteriore capacità di funzionamento e l’entità dei danni”, osserva lo Stato Maggiore. Inoltre, il sistema radar RSP-6M2 è stato colpito nella zona di Krasnoselske, nel territorio occupato della Crimea. Lo Stato Maggiore rileva che il radar è progettato per regolare il movimento degli aerei, in particolare per il loro approccio accurato in condizioni di scarsa visibilità. 

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