Air India, ipotesi depressione per pilota aereo precipitato

Air India, ipotesi depressione per pilota aereo precipitato
Officials inspect the site of Thursday’s Air India plane crash on the roof of a building in Ahmedabad, India, Friday, June 13, 2025. (AP Photo/Ajit Solanki)

La rivelazione del quotidiano britannico Telegraph

Gli investigatori sull’incidente aereo del volo Air India, precipitato l’11 giugno poco dopo il decollo a Ahmedabad e nel quale sono morte 290 persone, stanno esaminando le cartelle cliniche del pilota, per cui si ipotizza che soffrisse di depressione e problemi di salute mentale. Secondo quanto rivelato dal Telegraph, il capitano Sumeet Sabharwal, 56 anni, era a pochi mesi dalla pensione, ma stava valutando di lasciare la compagnia aerea per prendersi cura del padre anziano dopo la morte della madre nel 2022. Sabharwal, che aveva più di 15.000 ore di volo alle spalle, aveva sostenuto l’ultimo esame medico di classe I il 5 settembre dello scorso anno. L’Associazione dei piloti di linea indiani ha dichiarato di respingere il “tono e l’orientamento” dell’inchiesta che si sta concentrando sugli errori umani, più che su possibili problemi tecnici dell’aereo.

Ranganathan aveva preso congedo per morte madre

Il capitano Mohan Ranganathan, uno dei massimi esperti di sicurezza aerea in India, ha detto al Telegraph: “Ho sentito diversi piloti dell’Air India che mi hanno detto che soffriva di depressione e problemi di salute mentale. Negli ultimi tre o quattro anni aveva preso una pausa dal volo. Aveva ottenuto un congedo medico per questo motivo”. Il quotidiano britannico ha appreso che il capitano Sabharwal aveva preso un congedo per lutto in seguito alla morte della madre. Tuttavia, Ranganathan ha dichiarato: “Deve aver ottenuto il nulla osta medico dai medici della compagnia. Devono avergli rilasciato il certificato di idoneità”. I risultati preliminari dell’indagine sull’incidente indicano che gli interruttori che controllano il flusso di carburante ai due motori dell’aereo erano stati disattivati. In una registrazione si sente una voce in cabina che urla: “Perché hai spento i motori?”.

Ad Air India: “Nessuna anomalia in manutenzione” su aereo precipitato”

L’amministratore delegato di Air India, Campbell Wilson, ha affermato che il rapporto preliminare sull’incidente dell’aereo precipitato il 12 giugno poco dopo il decollo non ha rilevato problemi meccanici o di manutenzione dell’aeromobile e dei suoi motori. In una nota interna al personale della compagnia aerea, visionata da Associated Press, Wilson ha affermato che il rapporto indica che tutte le operazioni di manutenzione obbligatorie dell’aeromobile erano state completate. “Non sono stati riscontrati problemi con la qualità del carburante né anomalie durante la corsa di decollo”, si legge nella nota, “i piloti avevano superato il test obbligatorio con l’etilometro prima del volo e non erano state segnalate anomalie relative al loro stato di salute”.

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