Dazi Usa, Ue: “Puntiamo ad accordo nei prossimi giorni”. Von der Leyen: “Pronti a ogni scenario”

Dazi Usa, Ue: “Puntiamo ad accordo nei prossimi giorni”. Von der Leyen: “Pronti a ogni scenario”
Gru e container in un porto in Corea del Sud. Il presidente americano Donald Trump ha annunciato dazi del 25% nei confronti del Paese asiatico (Foto Ap/Ahn Young-joon)

In arrivo la lettera del presidente americano. In caso di mancanza di accordo le tariffe partiranno dal primo agosto

Continuano a ritmo serrato i negoziati sui dazi tra Unione Europea e Stati Uniti. Dovrebbe arrivare oggi, mercoledì, o domani, giovedì, la lettera del presidente americano Donald Trump all’Ue con una proposta “prendere o lasciare” sulle tariffe da applicare, ma il leader della Casa Bianca ha anche aperto alla possibilità di un accordo. “Adesso sono molto gentili con noi e vedremo cosa succederà”, ha detto Trump in una riunione di Gabinetto alla Casa Bianca. In caso di mancanza di accordo, però, le tariffe entreranno in vigore il primo agosto e “non ci saranno” ulteriori proroghe, ha aggiunto il presidente.

Von der Leyen: “Buono scambio con Trump ma pronti a ogni scenario”

Anche la presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen, ha commentato le trattative sui dazi con gli Stati Uniti. “Da febbraio, gli Stati Uniti hanno imposto dazi sul 70% del totale degli scambi commerciali dell’UE con gli Stati Uniti. La portata di queste misure è senza precedenti. La nostra linea è stata chiara. Saremo fermi. Ma preferiamo una soluzione negoziata. Per questo motivo stiamo lavorando a stretto contatto con l’amministrazione statunitense per raggiungere un accordo. E ho avuto un proficuo scambio di opinioni con il Presidente Trump all’inizio di questa settimana per contribuire a far progredire le cose. Stiamo cercando un quadro chiaro, da cui possiamo continuare a costruire”, ha detto von der Leyen nel suo intervento alla plenaria del Parlamento europeo sulle conclusioni del Consiglio europeo del 26 giugno. “Quindi il messaggio è chiaro. Restiamo fedeli ai nostri principi. Difendiamo i nostri interessi. Continuiamo il lavoro in buona fede. E ci prepariamo a tutti gli scenari“, ha sottolineato.

Commissione Ue: “Negoziati molto intensi”

Successivamente, il portavoce della Commissione Europea, Olof Gill, nel briefing quotidiano con la stampa, ha riferito che “il Commissario Ue per il Commercio Sefcovic ha avuto una chiamata con il Segretario al Commercio Usa Howard Lutnick ieri, e parlerà con il Rappresentante per il Commercio statunitense Jamieson Greer questo pomeriggio“, spiegando: “In questo momento siamo impegnati in negoziati davvero molto intensi a livello tecnico e politico. Non credo che l’intensità o la frequenza di questi contatti potrebbero essere maggiori. Siamo in quella che considererei la fase più delicata dei negoziati, su cui stiamo lavorando per raggiungere un accordo di principio”.

Commissione Ue: “Puntiamo ad accordo nei prossimi giorni”

“L’Ue rimane pienamente impegnata a raggiungere tale risultato (un accordo, ndr) al fine di garantire stabilità e prevedibilità ai nostri operatori economici, commercianti e consumatori. Gli Stati Uniti hanno posticipato la scadenza per la finalizzazione degli accordi con i paesi partner al primo agosto. Tuttavia, puntiamo a raggiungere un accordo prima, potenzialmente anche nei prossimi giorni”, ha detto ancora il portavoce dell’esecutivo europeo. “Abbiamo dimostrato la nostra disponibilità a raggiungere un accordo di massima e la Commissione ha consultato attentamente i nostri Stati membri e l’industria per garantire un elevato grado di coesione nel nostro approccio globale all’Ue. Contiamo sul fatto che gli Stati Uniti continuino a impegnarsi in questo senso – aggiunge -. Il raggiungimento di un accordo ora dipende dalla volontà di trovare una soluzione accettabile per entrambe le parti. Come ha affermato stamattina la Presidente von der Leyen, saremo risoluti, ma preferiamo una soluzione negoziata. Restiamo fedeli ai nostri principi, difendiamo i nostri interessi, continuiamo il lavoro in buona fede e ci prepariamo a ogni scenario“.

Lutnick: “Da Ue offerte reali, sono sulla scrivania di Trump”

Il segretario al Commercio americano, Howard Lutnick, in un’intervista alla Cnbc, ha confermato che l’Unione Europea ha avanzato “offerte concrete” in merito al tema dei dazi, dimostrando la volontà di aprire i propri mercati. Queste offerte “sono attualmente sulla scrivania di Trump“, che sta valutando come procedere, ha aggiunto.

Financial Times: in accordi Usa-Ue dazi più alti rispetto al Regno Unito

Secondo quanto riporta il Financial Times, nell’accordo commerciale che i negoziatori dell’Ue stanno per concludere con Donald Trump ci sarebbero dazi più elevati rispetto a quelli concessi al Regno Unito. “L’accordo con il Regno Unito è migliore”, ha affermato un diplomatico, “è una sorpresa, considerando quanto tempo abbiamo negoziato”.

Trump: “In arrivo annuncio dazi su altri 7 Paesi”

Entro la mattina americana di oggi, mercoledì, intanto, ha scritto Trump su Truth, l’amministrazione Usa pubblicherà “un elenco di almeno 7 paesi interessati” dalle tariffe commerciali, mentre nel pomeriggio “ne seguirà un altro con ulteriori paesi”.

Per alcuni Paesi ci saranno tariffe al 60-70%

Alcuni Paesi pagheranno tariffe del 60-70%“, ha specificato il leader della Casa Bianca nella riunione di gabinetto, e “molto presto” i Paesi dei Brics saranno sottoposti a dazi aggiuntivi del 10%.

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