Lunedì incontrerà Putin a Mosca: "Stati Uniti responsabili di quanto succederà"
Il ministro degli Esteri iraniano Abbas Araghchi afferma che la diplomazia non è un’opzione dopo l’attacco americano agli impianti nucleari di Teheran. Araghchi ha parlato domenica a Istanbul con i giornalisti. Ha detto che anche se la “porta della diplomazia” dovrebbe essere sempre aperta, “non è così in questo momento“. Gli Stati Unit, ha detto, sono “gli unici responsabili delle conseguenze pericolose e delle implicazioni di vasta portata del loro atto di aggressione”. Gli Usa sono entrati nella guerra di Israele contro l’Iran domenica mattina lanciando una bomba da 30.000 libbre su un sito di arricchimento dell’uranio sepolto sotto una montagna, una mossa che mirava a distruggere il programma nucleare della Repubblica islamica dopo mesi di diplomazia fallita. Araghchi ha annunciato che si recherà oggi stesso, domenica, a Mosca dove domani avrà un incontro con il presidente Vladimir Putin.
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