Teheran appare come una città fantasma mercoledì mattina dopo un’altra notte di attacchi aerei israeliani che hanno preso di mira la capitale iraniana.
L’Idf ha comunicato di aver colpito i siti di produzione di centrifughe usati per il programma nucleare e di armi della Repubblica islamica. Le strade della megalopoli di 10 milioni di abitanti appaiono spettrali, con poche auto in circolazione, molti negozi chiusi e sparuti passanti nelle vie, nel sesto giorno del conflitto tra Iran e Israele. Molti abitanti poi hanno lasciato Teheran dopo gli inviti all’evacuazione da parte dello Stato ebraico e del presidente Usa Donald Trump.