L‘Eliseo ha smentito le accuse della Russia secondo cui il presidente francese Emmanuel Macron sia stato ripreso con della cocaina in treno mentre era in viaggio sabato verso l’Ucraina con il primo ministro britannico Keir Starmer e il cancelliere tedesco Friedrich Merz.
I sospetti rilanciati dalla portavoce del ministero degli Esteri russo Maria Zakharova nascono da un video in cui si vede sul tavolo accanto a Macron un “sacchetto bianco e un cucchiaio”, come lei li ha definiti, che poi lui nasconde all’arrivo dei giornalisti. “Immagini incredibili”, le ha definite Zakharova in un messaggio su Telegram, aggiungendo: “Nel 2022 ho chiesto a un ambasciatore occidentale: ‘Come potete fornire armi a uno squilibrato tossicodipendente come Zelensky, che da anni fa uso di cocaina?’. E ho ricevuto questa risposta: ‘Per l’Ue è una cosa normale, molti capi di Stato occidentali ne fanno uso'”.
L’Eliseo sul social X ha respinto ogni accusa. “Quando l’unità europea diventa scomoda, la disinformazione arriva al punto di far sembrare un semplice fazzoletto di carta una droga”, ha scritto in un post corredato da un’immagine ingrandita del fazzoletto. “Questa fake news viene diffusa dai nemici della Francia, sia all’estero che all’interno del Paese”, ha aggiunto, “dobbiamo rimanere vigili contro la manipolazione”.