Gérard Depardieu è comparso mercoledì davanti a un tribunale di Parigi per il terzo giorno del processo che lo vede imputato con l’accusa di violenza sessuale. L’attore francese, che nega ogni addebito, avrebbe aggredito sessualmente due donne durante la produzione del film “Les Volets Verts” (“Le persiane verdi”), nel 2021. Durante l’udienza di martedì, Depardieu ha ammesso di aver usato un linguaggio volgare e aggressivo nei confronti di una delle due donne che lo accusano di violenza sessuale e di averla afferrata per i fianchi, ma ha negato che il suo comportamento fosse di natura sessuale. La donna, invece, ha detto alla corte che l’attore candidato all’Oscar si è comportato “come un pazzo” che ha provato “piacere nel spaventarmi”. Il giudice capo ha detto che il processo, iniziato lunedì nella capitale francese, sarà prolungato e terminerà giovedì. Il 76enne rischia fino a cinque anni di carcere e una multa di 75.000 euro se condannato.
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