L'appello del presidente francese alla premier Meloni

Il presidente francese Emmanuel Macron ha lanciato un appello alla presidente del Consiglio Giorgia Meloni: “Se vogliamo essere credibili come europei nel nostro sostegno a lungo termine all’Ucraina, dobbiamo essere in grado di fornire delle garanzie di sicurezza solide. Stiamo cercando di muovere le cose. E abbiamo bisogno dell’Italia, di un’Italia forte che agisca a fianco della Francia, della Germania, nel concerto delle grandi nazioni. Per questo ho invitato il primo ministro italiano, Giorgia Meloni, lo scorso 17 febbraio”, si legge in un’intervista a Il Foglio domani in edicola, di cui la testata fornisce un’anticipazione sul suo sito. L’intervista a Macron è stata realizzata sul Falcon presidenziale diretto oggi a Londra per il summit sull’Ucraina. “È necessario che l’Italia sia al nostro fianco, che si impegni in questo percorso, e che lo faccia da grande paese europeo, sulla scia di quanto ha fatto Mario Draghi. In questo momento dobbiamo restare uniti”, ha detto ancora Macron. 

Macron: “A Londra tutti determinati per pace duratura e sicurezza”

“Al tavolo di Londra siamo tutti determinati ad agire per una pace solida e duratura in Ucraina e per garantire la nostra sicurezza collettiva”, ha scritto su X il presidente francese, allegando al post una foto che ritrae i leader seduti intorno a un tavolo nel summit sull’Ucraina tenutosi oggi a Londra. 

Macron fiducioso su de-escalation Trump-Zelenskyù

Macron, in un’intervista al quotidiano Le Figaro, si è detto fiducioso su una “de-escalation” dopo lo scontro verbale fra Donald Trump e Volodymyr Zelensky, dicendo che “nei prossimi giorni dovremmo essere in grado di rimettere in moto le cose”. Le Figaro riporta che Macron ha parlato con Trump tre volte negli ultimi tre giorni, l’ultima delle quali dopo il summit di oggi a Londra. 

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata