La giornalista 29enne è rinchiusa nel carcere di Evin in isolamento

 Il Ministero della Cultura di Teheran ha confermato l’arresto della giornalista italiana Cecilia Sala per “aver violato le leggi della Repubblica islamica”. Lo ha riferito lunedì ‘agenzia di stampa ufficiale iraniana Irna. La giornalista 29enne è rinchiusa in isolamento nel carcere iraniano di Evin da più di 10 giorni. 

 Il dipartimento generale dei Media Esteri del ministero della Cultura iraniano spiega nei dettagli che “la signora Cecilia Sala, cittadina italiana si è recata in Iran il 13 dicembre con un visto giornalistico ed è stata arrestata il 19 dicembre per aver violato le leggi della Repubblica islamica dell’Iran”. Ora – si legge ancora – “il suo caso è sotto inchiesta“. “Il suo arresto è stato eseguito secondo la normativa vigente ed è stata informata l’ambasciata italiana a Teheran. Alla persona menzionata è stato garantito l’accesso consolare durante questo periodo e la signora Sala è stata in contatto telefonico con la sua famiglia”. 

Chora News: “Riparte ‘Stories’, parleremo di Cecilia e di altre donne libere’

 “Ricominciamo perché il giornalismo non è un crimine. Ricominciamo per non lasciare incompiuto il lavoro cominciato da Cecilia tre anni fa quando è nato Stories“. Questo il post sui canali social di Chora News con cui si annuncia da oggi, lunedì 30 gennaio, la ripartenza del podcast curato da Cecilia Sala. “Ogni giorno Cecilia Sala dà voce con il suo podcast alle storie del mondo. Da lunedì continuiamo raccontandovi di lei e di altre donne libere”, si legge nel post. “Ricominciamo con l’aiuto delle persone che hanno lavorato con Cecilia a Stories dietro le quinte. Vi aggiorneremo sulle condizioni di Cecilia e continueremo il suo lavoro raccontandovi le storie di altre donne libere. Ricominciamo sperando che presto possiate tornare a sentire la voce libera di Cecilia”, prosegue il post. 

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