Migliaia di donne in tutti i Paesi dell’America Latina hanno marciato lunedì 25 novembre per commemorare la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne.
Imponenti manifestazioni si sono tenute a Città del Messico (Messico), Rio de Janeiro (Brasile), Santiago del Cile (Cile), Quito (Ecuador) e Caracas (Venezuela). Molte donne indossavano fazzoletti viola, diventati un simbolo del femminismo, e verdi per rappresentare le richieste di aborto legale, sicuro e gratuito.
A Caracas, in Venezuela, folle di donne si sono radunate mentre marciavano per le strade, cantando e tenendo in alto striscioni. Gli organizzatori hanno chiamato la manifestazione “Butterfly Walk“, un riferimento alle tre sorelle Mirabal che hanno fatto campagna contro la dittatura di Rafael Leonidas Trujillo nella Repubblica Dominicana. Si sono chiamate “Las Mariposas” – le farfalle – e sono state uccise il 25 novembre 1960, lo stesso giorno di novembre che, da allora, è diventato la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne. Anche la statua del Cristo Redentore a Rio de Janeiro è stata illuminata per celebrare la data.