Il Consiglio della Shura di Hezbollah ha scelto Hashim Safi Al Din come segretario generale del gruppo libanese al posto di Hassan Nasrallah, ucciso venerdì a Beirut in un attacco aereo israeliano. A confermalo sono alcune fonti di Al-Arabiya e Al-Hadath.
Hashim Safi Al Din è il cugino di Nasrallah ed era il capo del Consiglio esecutivo di Hezbollah. È il genero dell’ex comandante della forza iraniana Quds, Qassem Soleimani. Nato nel 1964 nella città di Deir Qanun al-Nahr, nel sud del Libano, ha studiato a Najaf, in Iraq, e a Qom, in Iran, come Nasrallah, ed è stato tra i fondatori di Hezbollah nel 1982. Nel 1994, gli fu chiesto di tornare in Libano per assumere la presidenza del consiglio esecutivo di Hezbollah, succedendo a Nasrallah, due anni dopo che quest’ultimo era stato nominato segretario generale del partito in seguito all’assassinio di Abbas al-Musawi da parte di Israele in un attacco con un elicottero. Si prepara a succedere a Nasrallah dal 1994, nonostante sia sempre rimasto un “uomo ombra”. Per tre decenni ha gestito dossier “sensibili”. Il suo lavoro è stato supervisionato anche dall’ex leader militare di Hezbollah Imad Mughniyeh, assassinato il 12 febbraio 2008 dall’esplosione di un’autobomba nel quartiere di Kafr Sousa a Damasco, in Siria.