Bruciati oltre 15mila ettari di terreno

(LaPresse) Il Portogallo conta i danni della recente ondata di incendi iniziata lo scorso fine settimana che ha colpito diverse zone del Paese. In tutte le regioni settentrionali e centrali le fiamme hanno bruciato alcune delle principali attrazioni turistiche, come il ponte 516: uno dei ponti sospesi più suggestivi del mondo, coperto dal fumo e chiuso al pubblico. Anche le famose Paiva walkways, le passerelle in legno con vista panoramica che attirano 3.000 visitatori al giorno, sono ora deserte. Oltre 15.000 ettari sono andati in fumo durante gli incendi – almeno la metà dell’area di Arouca, secondo le autorità locali. Cinque persone sono morte e una decina sono rimaste ferite. Migliaia di vigili del fuoco hanno lavorato senza sosta sul territorio e il governo portoghese ha chiesto assistenza all’Unione Europea e al Marocco: dopo l’appello sono stati dispiegati quattro aerei per il lancio di acqua dalla Francia, due dalla Spagna e due dall’Italia.

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