Il portavoce Peskov si è limitato a dichiarare: "Non tutte le volte le informazioni di questo tipo sono vere"
Non c’è una conferma ma nemmeno una smentita, da parte del Cremlino, delle voci secondo cui la Russia avrebbe ricevuto missili balistici a corto raggio dall’Iran di possibile utilizzo nella guerra in Ucraina. “Abbiamo visto questa notizia. Non tutte le volte le informazioni di questo tipo sono vere“, ha detto il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov. La notizia era stata originariamente riferita venerdì dal Wall Street Journal. “L’Iran è un nostro partner importante, stiamo sviluppando le nostre relazioni commerciali ed economiche, stiamo sviluppando la nostra cooperazione e il dialogo in tutti i settori possibili, compresi quelli più sensibili, e continueremo a farlo nell’interesse dei popoli dei nostri due Paesi“, ha dichiarato Peskov, come riportano le agenzie di stampa russe.
Xi: “Tutte le parti collaborino per soluzione pacifica”
Le diplomazie lavorano intanto per fissare dei negoziati di pace, e oggi il presidente cinese Xi Jinping ha chiesto a tutte le parti in causa di collaborare per trovare una soluzione al conflitto. “La Cina incoraggia e sostiene tutti gli sforzi che contribuiscono a una risoluzione pacifica della crisi e continuerà a insistere nel promuovere la pace e i colloqui e svolgerà un ruolo costruttivo nel promuovere una soluzione politica della crisi ucraina”, ha detto Xi incontrando a Pechino il primo ministro norvegese, Jonas Gahr Store. Lo riporta Xinhua. “Si spera che tutte le parti collaborino per creare condizioni favorevoli per una soluzione politica della crisi attraverso il dialogo”, ha aggiunto Xi.
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