La democrazia sarebbe "irrimediabilmente compromessa" da un'altra amministrazione Trump, afferma la lettera
Oltre 200 repubblicani che hanno lavorato per l’ex presidente Usa George W. Bush e per i senatori John McCain e Mitt Romney hanno dato il loro endorsement a Kamala Harris in una lettera aperta che è stata ottenuta inizialmente da Usa Today e poi riportata da diversi media statunitensi. Sia Bush, sia John McCain e Mitt Romney sono stati candidati repubblicani alla Casa Bianca prima dell’ex presidente Gop Donald Trump. La lettera conta precisamente 238 firme. Un gruppo simile, allora composto da circa 150 ex collaboratori anti-Trump di Bush, McCain e Romney, si era impegnato a sostenere il presidente Joe Biden nelle elezioni del 2020.
La democrazia sarebbe “irrimediabilmente compromessa” da un’altra amministrazione Trump, afferma la lettera sottoscritta dagli oltre 200 repubblicani. “Abbiamo molti disaccordi onesti e ideologici con la vicepresidente Harris e con il governatore Walz. Questo è prevedibile. L’alternativa, tuttavia, è semplicemente insostenibile“, si legge prosegue il testo, secondo cui altri 4 anni di “leadership caotica” dell’ex presidente Donald Trump “danneggerebbero le persone comuni reali e indebolirebbero le nostre sacre istituzioni”. Il gruppo ha esortato i repubblicani moderati e gli indipendenti degli Stati considerati chiave, che hanno contribuito all’elezione del presidente Biden, ad “adottare ancora una volta una posizione coraggiosa”.
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