Si tratta della presidenza per l'Asia centrale e quella per le relazioni con la Nato
Domani saranno eletti i presidenti delle commissioni del Parlamento europeo: al Ppe dovrebbero andare otto presidenze ma nessuna andrà alla delegazione italiana di Forza Italia. E’ quanto apprende LaPresse da fonti del Partito Popolare Europeo. Ai forzisti invece va la presidenza della delegazione per l’Asia centrale, che sarà ricoperta da Giuseppina Princi, e quella per le relazioni con la Nato (DNAT), che andrà a Salvatore De Meo, mentre Caterina Chinnici dovrebbe diventare la prima vicepresidente della commissione Controllo bilanci (CONT).
Nella scorsa legislatura Forza Italia aveva la presidenza della commissione Affari costituzionali (AFCO), con Salvatore De Meo, ma ora questa passerà al tedesco Sven Simon. “Nelle scelte ha pesato anche il fatto che Massimiliano Salini è stato eletto vicepresidente del gruppo del Ppe all’Eurocamera”, spiega la fonte. I tedeschi dovrebbero confermare anche la commissione Affari Esteri (AFTE) con David McAllister e avere la presidenza della commissione Controllo bilanci (CONT), che dovrebbe andare a Niclas Herbst. Al polacco Borys Budka dovrebbe andare la presidenza della ITRE, commissione per l’industria, la ricerca e l’energia del Parlamento europeo, allo spagnolo Javier Zarzalejos, ma non è ancora definita, quella di LIBE, Libertà civili, Giustizia e Affari interni alla greca Elisa Vozemberg i Trasporti e Turismo. Da definire anche la Commissione Pesca (PECH) che potrebbe essere guidata dalla spagnola Carmen Crespo Díaz. La sottocommissione Salute (SANT) dovrebbe andare infine al polacco Adam Jarubas.
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