A Courbevoie, in Francia, è stata aperta un’inchiesta dopo la denuncia presentata da una dodicenne. Lo riportano i media francesi, secondo cui tre adolescenti, fra i 12 e i 13 anni, sono stati sottoposti a fermo. Le accuse sono di stupro aggravato, violenza sessuale aggravata, tentata estorsione, aggressione all’intimità della vita privata e minaccia di morte.
La giovanissima di Courbevoie ha raccontato di essere andata sabato scorso in piazza Henri Regnault nella cittadina del dipartimento dell’Hauts-de-Seine con un’amica quando tre adolescenti, tra cui il suo ex fidanzato, anche lui di 12 anni, l’avrebbero portata in un hangar abbandonato. Lì i tre adolescenti l’avrebbero picchiata e le avrebbero rivolto insulti antisemiti per poi abusare di lei.
I presunti reati di violenza e ingiurie sono “aggravati dalla loro commissione a causa dell’appartenenza religiosa della vittima”, ha fatto sapere il pubblico ministero, che ha chiesto la custodia cautelare degli indagati.
Emmanuel Macron ha chiesto al ministro dell’Istruzione nazionale Nicole Belloubet di organizzare questa settimana nelle scuole un’ora sulla lotta al razzismo e all’antisemitismo. “Dopo un discorso solenne e serio, ha chiesto a Nicole Belloubet che in tutte le scuole venga organizzato un momento di discussione sulla lotta all’antisemitismo e al razzismo in modo che non vi si svolgano discorsi di odio con gravi conseguenze. Non si infiltrino”, le parole di Macron riportate dai media francesi. L’annuncio arriva a pochi giorni dallo stupro di gruppo di una ragazzina di 12 anni a Courbevoie, in un contesto di antisemitismo. La giovane ha infatti denunciato espressioni antisemite e minacce di morte. I tre adolescenti sospettati hanno 12 e 13 anni.