Migranti, naufragio al largo di Canarie: circa 50 dispersi

A bordo dell'imbarcazione una sessantina di persone, nove sono state portate in salvo

Circa 50 migranti risultano dispersi dopo che la loro imbarcazione si è ribaltata a circa 100 chilometri a sud dell’isola delle Canarie El Hierro, nell’Oceano Atlantico. Il servizio nazionale di soccorso marittimo ha dichiarato che uno dei suoi elicotteri ha salvato nove persone che sono state trovate aggrappate all’imbarcazione questa mattina, in seguito a una segnalazione di una nave mercantile. Secondo l’agenzia Efe, una volta trasferiti all’aeroporto di El Hierro, i migranti salvati hanno riferito che in 60 erano salpati nove giorni fa e che l’imbarcazione ha avuto problemi sabato. Il servizio di salvataggio non è stato in grado di dire quante persone potessero essere a bordo dell’imbarcazione. Efe ha riferito che i migranti erano di origine subsahariana. Non sono stati forniti dettagli sul Paese da cui sono salpati.

Ogni anno decine di migliaia di migranti provenienti da Paesi subsahariani in fuga dalla povertà, dai conflitti e dall’instabilità dell’Africa occidentale cercano di raggiungere la Spagna via mare. La maggior parte si dirige verso le Isole Canarie nell’Atlantico, mentre altri, provenienti da Marocco, Algeria e Paesi del Medio Oriente, cercano di attraversare il Mar Mediterraneo e l’Oceano Atlantico per raggiungere la Spagna continentale. Diverse migliaia muoiono durante il pericoloso viaggio.

Il ministero dell’Interno ha riferito che 16.621 migranti sono arrivati in Spagna via mare tra l’1 gennaio e il 15 aprile, con un aumento di 11.681 rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. La stragrande maggioranza ha percorso la rotta delle Canarie.