Il presidente cinese Xi Jinping ha avuto una conversazione telefonica con il capo di Stato americano Joe Biden. Lo riporta l’agenzia di stampa Xinhua.
Il colloquio è stato “schietto e costruttivo”, fa sapere in una nota la Casa Bianca. “I due leader hanno parlato di una serie di questioni bilaterali, regionali e globali, comprese aree di cooperazione e aree di differenza – si legge – hanno esaminato e incoraggiato i progressi sulle questioni chiave discusse al vertice di Woodside, tra cui la cooperazione antidroga, la comunicazione continua tra militari, i colloqui per affrontare i rischi legati all’intelligenza artificiale e i continui sforzi sul cambiamento climatico”.
Casa Bianca: “Biden ha espresso a Xi preoccupazione per sostegno a Russia”
Il presidente americano Joe Biden ha espresso a Xi Jinping “preoccupazione per il sostegno della Cina alla base industriale della difesa russa e il suo impatto sulla sicurezza europea e transatlantica”. Lo riporta la Casa Bianca in una not.
Xi: “Non lasceremo che Washington sopprima sviluppo hi-tech”
Se gli Stati Uniti “insistono nel sopprimere lo sviluppo high-tech della Cina e nel privare la Cina del suo legittimo diritto allo sviluppo” Pechino “non resterà a guardare”. E’ quanto ha detto Xi Jinping durante il colloquio. “Se gli Usa saranno disposti a portare avanti una cooperazione reciprocamente vantaggiosa e a condividere i dividendi dello sviluppo cinese, la porta della Cina sarà sempre aperta”, ha aggiunto il leader cinese.
Xi: “Taiwan è linea rossa insormontabile nelle nostre relazioni”
Xi ha sottolineato che la questione di Taiwan “è la prima linea rossa insormontabile nelle relazioni sino-americane” e ha detto che Pechino non lascerà che “le attività separatiste, la connivenza esterna e il sostegno alle forze dell’indipendenza di Taiwan restino incontrollati”. L’augurio espresso dal leader cinese è che gli Stati Uniti mettano in pratica “la dichiarazione positiva del Presidente” di non sostenere l’indipendenza del Paese insulare.
Biden e Xi hanno discusso di Taiwan, AI e Fentanyl
Il presidente degli Stati Uniti e il presidente cinese hanno discusso di Taiwan, intelligenza artificiale e questioni di sicurezza in una telefonata volta a dimostrare il ritorno a un regolare dialogo da leader a leader tra le due potenze. E’ stata la loro prima conversazione dopo il vertice di novembre in California, che ha prodotto rinnovati legami e la promessa di una maggiore cooperazione per arginare il flusso di fentanyl dalla Cina. La telefonata dà anche il via a diverse settimane di impegni ad alto livello tra i due Paesi, con il Segretario al Tesoro Janet Yellen che si recherà in Cina giovedì e il Segretario di Stato Antony Blinken che seguirà nelle prossime settimane. Biden ha sollecitato interazioni sostenute a tutti i livelli di governo, ritenendo che sia fondamentale per evitare che la competizione tra le due massicce economie e le due potenze dotate di armi nucleari degeneri in un conflitto diretto. Sebbene i vertici di persona si svolgano forse una volta all’anno, hanno detto i funzionari, sia Washington che Pechino riconoscono il valore di contatti più frequenti tra i leader.
Biden: “Usa rispettano politica ‘una sola Cina’”
Nel corso della sua telefonata con Xi Jinping, Joe Biden ha riaffermato la politica degli Stati Uniti di ‘una sola Cina’ e ha ribadito che gli Stati Uniti si oppongono a qualsiasi mezzo coercitivo per riportare Taiwan sotto il controllo di Pechino.