Il gruppo estremista palestinese: "Non c'è nessuna verità in quanto pubblicato dal canale Al Arabiya"

Hamas smentisce la notizia, riportata ieri da Al Arabiya, secondo cui il gruppo avrebbe accettato una versione modificata di proposta Usa per un cessate il fuoco a Gaza. “Non c’è nessuna verità in quanto pubblicato dal canale Al Arabiya, attribuito a ‘un’alta fonte di Hamas’ secondo cui il movimento avrebbe ricevuto un’offerta internazionale per un cessate il fuoco prolungato a Gaza e per il ritorno graduale degli sfollati”, scrive Hamas, che smentisce anche il presunto prossimo “viaggio di una delegazione al Cairo per discuterne i dettagli”. “Esortiamo i media a garantire l’accuratezza e la credibilità delle notizie”, afferma il gruppo estremista palestinese.
Intanto continuano a essere tesi i rapporti tra Washington e Tel Aviv. Joe Biden negli ultimi giorni ha criticato le manovre di Benjamin Netanyahu e la gestione da parte del suo governo della guerra nella Striscia. Sta “danneggiando Israele più che aiutarlo”, aveva affermato il presidente degli Stati Uniti. 

16:34 Unrwa: a Rafah un membro staff ucciso e 22 feriti

Almeno un membro dello staff” dell’Agenzia delle Nazioni Unite per i rifugiati palestinesi (Unrwa) “è stato ucciso e altri 22 sono rimasti feriti dopo che le forze israeliane hanno colpito un centro di distribuzione alimentare nella parte orientale di Rafah, nel sud della Striscia di Gaza”. Lo scrive su X l’Unrwa. In precedenza il ministero della Sanità di Gaza aveva parlato di almeno 5 vittime nel raid israeliano avvenuto vicino a un magazzino dell’Unrwa. 

16:20 Hamas: “Palestinesi Cisgiordania marcino verso moschea Al-Aqsa”

In un comunicato Hamas ha esortato “le masse del nostro popolo in tutte le città e i villaggi della Cisgiordania a dirigersi verso la benedetta moschea di Al-Aqsa” a Gerusalemme “a spezzare le catene dell’occupazione e dell’assedio”. Lo riportano i media arabi. “Oggi, nel terzo giorno del mese benedetto del Ramadan, diciamo addio a un gruppo dei nostri giusti martiri a Gerusalemme, Jenin e Betlemme”, afferma Hamas, che invita “le masse del nostro fiero popolo a continuare a scontrarsi con l’occupazione sionista a sostegno della benedetta moschea di Al-Aqsa e del nostro popolo risoluto nella Striscia di Gaza“.

14:43 Raid vicino a deposito Unrwa a Rafah, 5 morti

Almeno cinque persone sarebbero morte a seguito di un bombardamento israeliano avvenuto vicino a un deposito dell’Agenzia delle Nazioni Unite per i rifugiati palestinesi (Unrwa) a Rafah, nel sud della Striscia di Gaza. Lo riporta The Times of Israel. Le forze israeliane di difesa (Idf) non hanno rilasciato alcun commento al riguardo. Oltre un milione di palestinesi sfollati hanno trovato rifugio a Rafah, che Israele considera l’ultima roccaforte di Hamas.

14:24 Hamas: “Corridoio via mare per aiuti non è sufficiente”

Hamas considera non sufficiente il corridoio marittimo per aumentare l’afflusso di aiuti nella Striscia di Gaza, alla luce della drammatica situazione vissuta dalla popolazione dell’enclave. “Il carico della nave non supererà il carico di uno o due camion e richiederà giorni. Non si sa ancora dove attraccherà e come raggiungerà le coste di Gaza, oltre al fatto che sarà soggetto a ispezione da parte dell’esercito di occupazione (l’esercito israeliano, ndr)”, ha affermato Salama Marouf, portavoce del governo di Gaza guidato da Hamas. “Pertanto la rilevanza di questo meccanismo è discutibile, e sarebbe più opportuno che tutti facessero pressione sull’occupazione per consentire l’ingresso di convogli di aiuti via terra e attraverso valichi noti” come Rafah e Kerem Shalom, ha aggiunto.

08:49 Accoltellati due israeliani vicino Gerusalemme, ucciso aggressore

Due israeliani sono rimasti lievemente feriti in un attacco con un coltello avvenuto stamattina sull’Autostrada 60 vicino Gerusalemme, a un checkpoint all’ingresso della città a Gush Etzion. Lo riportano i media locali. La polizia israeliana ha fatto sapere che l’aggressore è stato ucciso. Secondo quanto riporta il Jerusalem Post, le due persone rimaste ferite sono un 25enne e una 18enne. 

08:39 Soldati israeliani sparano a Jenin, due morti

Due palestinesi sono morti e altri quattro sono rimasti feriti all’alba quando le forze israeliane hanno aperto il fuoco a Jenin, in Cisgiordania. Lo riferisce l’agenzia di stampa palestinese Wafa, citando fonti mediche. Secondo Wafa, i soldati israeliani si sarebbero recati verso l’ospedale Khalil Suleiman e avrebbero aperto il fuoco contro un gruppo di cittadini che si trovavano di fronte al pronto soccorso dell’ospedale, ferendone alcuni, due dei quali sono poi morti per le ferite riportate. 

08:31 Due palestinesi uccisi da forze Israele vicino Gerusalemme

Due palestinesi sono stati uccisi e altri tre sono rimasti feriti dopo che le forze israeliane hanno aperto il fuoco contro di loro a un posto di blocco vicino alla cittadina di Al-Jib, a nordovest di Gerusalemme. Lo riporta l’agenzia di stampa palestinese Wafa, citando fonti sanitarie. Le due persone rimaste uccise sono state identificate come Abdullah Mamoun Assaf, di 16 anni, e Zaid Ward Khalaifeh, di 23 anni. 

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