Una delle vittime dell'attacco verserebbe in gravi condizioni. L'aggressore, un 32enne del Mali, sarebbe affetto da disturbi psichiatrici. Attacco non legato a terrorismo
Tre persone sono state accoltellate in un attacco alla stazione Gare de Lyon di Parigi. Lo riporta Bfmtv, aggiungendo che la polizia è intervenuta immediatamente arrestando una persona. Dei tre feriti uno verserebbe in gravi condizioni ed è stato curato in assoluta emergenza. L’attacco ha causato anche disagi ai trasporti pubblici che transitavano attraverso la Gare de Lyon. I passeggeri sono stati avvertiti sulla possibilità di modifiche sulla linea R della Transilien.
Media: assalitore aveva patente italiana
L’uomo arrestato con l’accusa di aver accoltellato tre persone alla stazione Gare de Lyon è un 31enne cittadino del Mali che avrebbe mostrato una “patente di guida italiana”. Lo riporta Le Parisienne citando una fonte di polizia. Durante l’aggressione, ha spiegato la stessa fonte, l’uomo non avrebbe gridato nulla. Un’altra fonte di polizia afferma che l’assalitore aveva un permesso di soggiorno italiano. Il sospettato, scrive ancora Le Parisienne, sarebbe affetto da disturbi psichiatrici e dunque il movente dell’aggressione non sarebbe terroristico.
Polizia Parigi: “Attacco non legato a terrorismo”
Gli accoltellamenti alla stazione Gare de Lyon di Parigi non sarebbero legati al terrorismo. Lo ha detto il capo della polizia di Parigi, Laurent Nunez, basandosi sui primi elementi di indagine. L’assalitore, un maliano che aveva con sé documenti rilasciati in Italia, sembra essere affetto da problemi di salute mentale. L’uomo ha colpito usando un coltello e un martello. Tre i feriti, uno dei quali è gravi condizioni ed è stato sottoposto a intervento chirurgico. Gli investigatori stanno esaminando le armi usate e si sta valutando la possibilità di procedere contro l’assalitore per tentato omicidio. In un post sui social media, il ministro dell’Interno, Gerald Darmanin, ha descritto l’attacco come un “atto insopportabile” e ha ringraziato coloro che hanno arrestato l’aggressore.
Assalitore in Italia nel 2016, risiedeva nel Torinese
L’uomo arrestato con l’accusa di aver accoltellato tre persone alla stazione Gare de Lyon di Parigi era entrato in Italia nel 2016 con permesso di soggiorno per protezione sussidiaria. L’uomo, secondo quanto si apprende, era residente nella provincia di Torino dove era in cura per problemi psichiatrici.
Media: assalitore doveva fare visita psichiatrica a Torino
Secondo quanto riporta Le Parisienne, inoltre, il 32enne aveva con sé il biglietto per un appuntamento in un ospedale psichiatrico di Torino. L’uomo, ha spiegato il capo della polizia di Parigi Laurent Nuñez, era in possesso di un regolare permesso di soggiorno rilasciato in Italia che gli consentiva di circolare liberamente. Agli inquirenti il 32enne arrestato avrebbe detto subito e “spontaneamente” di soffrire di problemi mentali. Addosso all’uomo, secondo una fonte vicina alle indagini, sono stati trovati anche farmaci come antipsicotici e antiepilettici.
Revocato fermo assalitore Parigi per condizioni psichiatriche
In Francia è stato revocato a causa delle sue condizioni psichiatriche lo stato di fermo dell’uomo che stamattina intorno alle 7.30 ha ferito 3 persone accoltellandole a Parigi alla stazione Gare de Lyon. Lo riporta l’emittente Bfmtv citando la procura. Secondo l’emittente, la revoca della custodia di polizia ha fatto seguito a un esame comportamentale del sospettato, le cui condizioni psichiatriche sono state dichiarate incompatibili con la detenzione, dunque al momento l’uomo è stato affidato all’infermeria psichiatrica della prefettura di polizia.
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