Il vicepresidente del consiglio russo di sicurezza: "L'esistenza di questo Paese è mortalmente pericolosa"
“Esiste una probabilità del 100% di un nuovo conflitto, indipendentemente dai documenti di sicurezza che l’Occidente firma con il regime fantoccio di Kiev, sia l’ingresso dell’Unione europea che quello di questo Paese artificiale nella Nato. Potrà avvenire tra 10 o 50 anni”. Sono queste le parole di Dmitry Medvedev, vicepresidente del consiglio russo di sicurezza, secondo quanto riportato da Ria Novosti. “L’esistenza dell’Ucraina è mortalmente pericolosa per gli ucraini. E non intendo solo lo stato attuale, il regime politico di Bandera. Sto parlando di qualsiasi, assolutamente qualsiasi Ucraina. Perché? La presenza di uno stato indipendente sui territori storici russi sarà ora una ragione costante per la ripresa delle ostilità”, ha aggiunto.
© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata