Israele deve difendersi dalla denuncia del Sudafrica, che accusa lo Stato ebraico di essere responsabile del genocidio del popolo palestinese. La prima udienza si è tenuta giovedì 11 gennaio alla Corte Internazionale dell’Aja, nei Paesi Bassi. “Israele ha un intento genocida contro i palestinesi di Gaza. Questo è evidente dal modo in cui viene condotto l’attacco militare. È sistematico nel suo carattere e nella sua forma”, ha detto Tembeka Ngcukaitobi, avvocato che rappresenta il Sudafrica.
“Lo spostamento di massa della popolazione di Gaza in aree dove continua a essere uccisa e la creazione deliberata di condizioni che, cito, ‘portano a una morte lenta’. C’è anche un chiaro modello di condotta: l’attacco alle case delle famiglie e alle infrastrutture civili, che ha devastato ampie aree di Gaza. I bombardamenti e i cecchini che colpiscono uomini, donne e bambini, la distruzione delle infrastrutture sanitarie e la mancanza di accesso all’assistenza umanitaria”, ha aggiunto.