Le parole di Ronen Bar riportate dai media israeliani citano inoltre un report della ong Un Watch

Il capo dell’agenzia di intelligence israeliana Shin Bet, Ronen Bar, nell’ambito dei preparativi per l’udienza che si terrà domani al tribunale dell’Aia per le accuse di genocidio mosse a Israele dal Sudafrica, ha raccomandato che nelle udienze a porte chiuse Israele cerchi di “mettere in imbarazzo le Nazioni Unite” e presenti prove del coinvolgimento di lavoratori dell’Unrwa, l’agenzia Onu per i rifugiati palestinesi, nel massacro del 7 ottobre. Lo riferisce la radio israeliana dell’esercito, precisando che la proposta di Bar è stata discussa nei giorni scorsi ma non è ancora chiaro se Israele deciderà di usare questi argomenti all’Aia. Israele avrebbe prove che alcuni dei terroristi di Hamas che hanno partecipato al massacro fossero lavoratori Unrwa e prove dell’uso da parte di Hamas di strutture Unrwa a scopi terroristici. I media israeliani citano inoltre un report della ong Un Watch secondo cui al momento del massacro del 7 ottobre nel sud di Israele diversi insegnanti dell’Unrwa nella Striscia di Gaza avrebbero festeggiato su un gruppo Telegram al quale sono iscritti 3mila insegnanti, definendo i terroristi “eroi”, elogiando l’istruzione che hanno ricevuto e condividendo foto e video dell’attacco.

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