Il "miracolo" è avvenuto nella cittadina di Wajima
Una donna di 80 anni è stata estratta viva dalle macerie della sua abitazione a tre giorni di distanza dal violento sisma di magnitudo 7.5 avvenuto in Giappone che ha causato 92 morti e almeno 242 dispersi. Il “miracolo” è avvenuto nella cittadina di Wajima, nella prefettura di Ishikawa, grazie all’intervento di un cane dei soccorritori, che ha “fiutato” l’anziana sotto le macerie. I soccorritori hanno dovuto strisciare in spazi ristretti per raggiungere la donna, che era cosciente quando è stata trovata. L’80enne è stata estratta dalle macerie mentre i soccorritori la incoraggiavano e le dicevano: “Sei stata bravissima. Adesso stai bene”. Intanto migliaia di soldati giapponesi si sono uniti nello sforzo di raggiungere i punti più colpiti della penisola di Noto, il centro del sisma, collegata da una stretta striscia di terra al resto dell’isola principale di Honshu.
© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata