Gaza, oltre 21mila morti. Unrwa: “Spari contro un nostro convoglio di aiuti”

Anche l'Italia, intanto, finisce nel mirino degli Hezbollah. In Iran giustiziate quattro persone per legami con il Mossad

La guerra in Medioriente giunge al giorno 84. Uomini ma anche donne e almeno due bambini sarebbero stati detenuti e spogliati dalle forze israeliane in uno stadio nel nord di Gaza. Le immagini sono state mostrate dalla Cnn. Almeno 20 persone, riferisce l’agenzia di stampa palestinese Wafa citando fonti mediche, sono state uccise in un attacco israeliano al campo profughi di Nuseirat, nel centro della Striscia. 

Ministero Gaza, salgono a 21.507 i morti

È salito a 21.507 morti e 55.915 feriti il bilancio delle vittime nella Striscia di Gaza dall’inizio del conflitto, secondo il nuovo conteggio fornito dal ministero della Sanità di Gaza, gestito da Hamas. Lo riferisce l’emittente Al-Jazeera. Il ministero ha aggiunto che 187 palestinesi sono rimasti uccisi in raid israeliani nelle ultime 24 ore. 

Idf, stiamo espandendo operazioni a Khan Younis

L’esercito israeliano (Idf) ha annunciato che sta “espandendo le operazioni nell’area di Khan Younis”, nel sud della Striscia di Gaza. Lo riporta il Times of Israel. L’Idf ha riferito di un incidente in cui i soldati della Brigata paracadutisti hanno individuato un agente di Hamas che usciva da un tunnel con un Rpg e in risposta hanno lanciato granate contro di lui e nel tunnel.L’esercito aggiunge che i paracadutisti hanno anche individuato uomini armati di Hamas all’interno di un edificio e hanno diretto il bombardamento dei carri armati contro di loro.

Ospedale Gaza, 40 morti per raid su Nuseirat e Maghazi

Sono almeno 40 i palestinesi uccisi nei raid israeliani della notte nel centro della Striscia di Gaza. I residenti riferiscono che molte case sono state colpite nei campi di Nuseirat e Maghazi e l’ospedale dei martiri di Al-Aqsa, che si trova nella città centrale di Deir al-Balah, ha riferito di avere ricevuto i corpi di 40 persone, 28 delle quali donne. “Stanno colpendo ovunque”, ha dichiarato Saeed Moustafa, un palestinese di Nuseirat, parlando dell’esercito israeliano. “Le famiglie vengono uccise nelle loro case e nelle strade. Vengono uccisi ovunque”, ha aggiunto. Sono stati segnalati anche pesanti combattimenti fra le truppe israeliane e militanti palestinesi a Bureij; a riferirlo Rami Abu Mosab, un palestinese del nord della Striscia di Gaza che si è rifugiato a Bureij. 

Unrwa, a Gaza spari soldati Israele contro convoglio aiuti

Nella Striscia di Gaza “i soldati israeliani hanno sparato contro un convoglio di aiuti mentre tornava dal nord di Gaza lungo un percorso designato dall’esercito israeliano”. Lo denuncia il direttore dell’agenzia Onu per i rifugiati palestinesi Unrwa, Tom White, precisando che non ci sono vittime. “Il nostro capo convoglio internazionale e la sua squadra non sono stati feriti, ma un veicolo ha subito danni”, ha aggiunto White. “Gli operatori umanitari non dovrebbero mai essere un obiettivo”, ha concluso. 

Fonti mediche Gaza, 20 morti in raid su campo Nuseirat

Almeno 20 persone, secondo fonti mediche di Gaza, sono state uccise nell’attacco israeliano che ha colpito il campo profughi di Nuseirat, nel centro della Striscia. Lo fa sapere l’agenzia di stampa palestinese Wafa citata da Al Jazeera. Molte altre persone, stando alle stesse fonti, sono ancora disperse e probabilmente intrappolate sotto le macerie. Il network televisivo con sede in Qatar riferisce poi che diversi feriti di Nuseirat sono stati portati all’ospedale al-Awda di Jabalia per essere curati.

Iran giustizia 4 ‘sabotatori’ accusati di legami con Mossad

L’Iran ha giustiziato quattro “sabotatori” legati al servizio di intelligence israeliano Mossad. Lo riporta l’agenzia di stampa Mizan, affiliata alla magistratura di Teheran. “Quattro membri di una squadra di sabotaggio associata al regime sionista, che avevano commesso vaste azioni contro la sicurezza del Paese sotto la guida di ufficiali del Mossad, sono stati giustiziati questa mattina dopo procedure legali”, fa sapere Mizan, citata da Reuters, secondo quanto riferisce Al Jazeera.

Egitto, in attesa risposte su piano in 3 fasi per cessate fuoco

L’Egitto ha confermato di aver presentato una proposta quadro per porre fine alla guerra a Gaza, compreso un piano in tre fasi per un cessate il fuoco. Lo ha affermato Diaa Rashwan, capo del Servizio di informazione statale egiziano, citato da ‘The Times of Israel’. L’Egitto, secondo Rashwan, deve ancora ricevere risposte sulla proposta dalle parti coinvolte e fornirà dettagli sul piano una volta avuti tali riscontri. La proposta è un tentativo “di avvicinare i punti di vista di tutte le parti interessate, nel tentativo di fermare lo spargimento di sangue palestinese e l’aggressione contro la Striscia di Gaza e ripristinare la pace e la stabilità nella regione”, ha spiegato.

Usa abbattono drone e missile nel Mar Rosso lanciati da Houthi

Gli Stati Uniti hanno abbattuto un drone e un missile balistico nel Mar Rosso meridionale, lanciati dagli Houthi. Non è stato riportato danno da nessuna delle 18 navi nella zona e non ci sono feriti. Lo riferisce su X il Us Central Command.