Usa, Trump di nuovo contro gli immigrati: “Distruggono il sangue del nostro Paese”

Comizio dell'ex presidente nell'Iowa: "Non ho mai letto il Mein Kampf"

Donald Trump si scaglia di nuovo contro gli immigrati, accusandoli di “distruggere il sangue” degli Stati Uniti. L’ex capo della Casa Bianca ha tenuto un comizio a Waterloo, nello Stato dell’Iowa, ribadendo concetti già espressi. “Non abbiamo idea di chi siano. Vengono dall’Africa, dall’Asia, dal Sud America, arrivano da tutto il mondo. Li scaricano al confine e si riversano nel nostro Paese”, ha tuonato Trump davanti a circa mille sostenitori. “Stanno rovinando il nostro Paese. Ed è vero che stanno distruggendo il sangue del nostro Paese. Stanno distruggendo il nostro Paese. A loro non piace quando lo dico, e non ho mai letto il Mein Kampf, hanno detto: ‘Oh, Hitler lo ha detto in un modo molto diverso’. Stanno distruggendo il sangue del nostro Paese. Stanno distruggendo il tessuto del nostro Paese e dovremo cacciarli via”, ha dichiarato l’ex presidente Usa. Trump ha sempre usato un linguaggio provocatorio riguardo agli immigrati che arrivano negli Stati Uniti, fin dal lancio della sua campagna nel 2015, quando affermò che gli immigrati dal Messico “portano droga, portano criminalità, sono stupratori”.