Gaza, Tajani a conferenza umanitaria a Parigi: “Due popoli e due Stati”

Il vicepremier e ministro degli Esteri ribadisce la necessità di pause umanitarie per garantire l'accesso agli aiuti ai palestinesi

Il vicepresidente del Consiglio e ministro degli Affari esteri Antonio Tajani è a Parigi per partecipare alla conferenza umanitaria internazionale per la popolazione di Gaza e al Paris Peace Forum, indetta dal presidente francese Macron per coordinare il sostegno della Comunità Internazionale ai civili palestinesi.

Tra i leader politici e le personalità presenti anche la presidente della Commissione europea Von der Leyen, il presidente del Consiglio europeo Michel, del primo ministro dell’Autorità Palestinese Shteyyeh, il Commissario Generale di Unrwa Lazzarini, il capo degli aiuti di emergenza Onu Griffiths e del presidente del Comitato Internationale della Croce Rossa Spoljaric Egger.

Tajani: “Obiettivo è due popoli due Stati”

“L’obiettivo è quello di avere due popoli con due Stati: garantire la libertà e la sicurezza di Israele e allo stesso tempo garantire uno Stato libero e democratico ai palestinesi. Vogliamo la pace”, ha dichiarato Tajani intervenendo alla conferenza umanitaria per la popolazione civile di Gaza in corso a Parigi. 

“L’Italia ha condannato con la massima fermezza la violenza terroristica perpetrata da Hamas contro i civili israeliani”, ha detto ancora il ministro degli Esteri, aggiungendo che “dobbiamo ora pensare a fare il massimo per evitare una crisi umanitaria a Gaza e l’Italia è pronta a fare la sua parte, come dimostrato dall’invio di due voli umanitari destinati a fornire un aiuto immediato ai civili nella Striscia”. In proposito, si ricorda anche, come annunciato dal ministro della Difesa Crosetto, che la nave della Marina militare italiana Vulcano, attrezzata con ospedale e sale operatorie, è in partenza per il Medioriente per accogliere feriti di Gaza. “Vorrei ribadire la disponibilità dell’Italia, in collaborazione con i nostri amici degli Emirati Arabi, ad accogliere un gruppo di minori palestinesi che hanno bisogno di essere ricoverati in ospedale. E lo si può fare in Italia”, ha proseguito.

Tajani: “Sì a pause umanitare per accesso aiuti a Gaza”

Il vicepremier italiano ha inoltro sottolineato come “garantire l’accesso sicuro agli aiuti umanitari” sia “un bisogno assoluto”. “Bisogna lavorare per pause umanitarie per permettere l’accesso sicuro, completo e rapido degli aiuti” per i civili a Gaza, ha dichiarato durante il suo intervento.  “La responsabilità di quello che sta accadendo è di Hamas, un’organizzazione terroristica. Non bisogna dire che Hamas rappresenta i palestinesi”, ha aggiunto Tajani, “dobbiamo agire per proteggere il diritto di Israele a difendersi ma bisogna anche proteggere i civili che vivono nella Striscia di Gaza”.