Niger, il portavoce dei golpisti: “Giovani siano pronti a difendere il Paese”

Aumentano le tensioni tra lo Stato africano e i membri dell'ECOWAS: chiuso lo spazio aereo nazionale

In Niger è stato chiuso lo spazio aereo. Lo ha comunicato il Colonnello Maggiore Amadou Abdramane, portavoce del Consiglio Nazionale per la Salvaguardia del Paese: la giunta militare che ha organizzato il colpo di Stato il 26 luglio scorso, spodestando il presidente Mohamed Bazoum. “Tutti i tentativi di violazione dello spazio aereo nazionale nigerino saranno oggetto di una risposta energica e istantanea”, ha detto Abdramane. L’annuncio è arrivato la sera del 6 agosto, proprio quando stava per scadere l’ultimatum lanciato dall’ECOWAS. La Comunità economica degli Stati dell’Africa occidentale, infatti, ha minacciato un intervento armato se i golpisti non ripristinano l’ordine costituzionale e quindi il governo di Bazoum. Il portavoce della giunta militare poi si è rivolto ai giovani: “Le forze di difesa e di sicurezza sono pronte a difendere l’integrità del nostro territorio e l’onore della nostra patria. Lanciamo un vibrante appello ai giovani affinché siano pronti a difendere il nostro Paese. Mettiamo in guardia l’ECOWAS e le potenze straniere da ogni interferenza negli affari interni del Niger”.