Francia, Italia e Spagna hanno annunciato l'intenzione dei loro connazionali e di altri cittadini di abbandonare il Niger, il nostro Paese lo ha già fatto

Proseguono le evacuazioni dal Niger dopo il golpe che ha scosso sia il Paese africano che il mondo intero. Mercoledì mattina, all’alba, decine di persone si trovavano in coda all’aeroporto internazionale ‘Diori Hamani’ della Capitale Niamey.

Francia, Italia e Spagna hanno annunciato l’intenzione dei loro connazionali e di altri cittadini di abbandonare il Niger. Sono stati organizzati, dunque, dei voli di Stato che hanno permesso il rientro in sicurezza nei rispettivi Paesi europei. La decisione è arrivata in seguito all’aggravarsi della crisi innescata la settimana scorsa con la deposizione del presidente Mohamed Bazoum da parte dei militari. Intanto, cresce la tensione nel continente. La Comunità economica degli Stati dell’Africa occidentale (ECOWAS) ha annunciato una serie di sanzioni nei confronti di Niamey e ha dichiarato che potrebbe ricorrere alla forza se Bazoum non verrà reinsediato alla guida del governo entro una settimana.

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