La Francia e altre nazioni hanno iniziato a evacuare i propri cittadini dal Niger in segutito al colpo di Stato militare che ha ottenuto il sostegno di altri tre Paesi dell’Africa occidentale governati da soldati ribelli. Molte auto in coda fuori dall’aeroporto principale di Niamey, la capitale del Niger, mentre i cittadini stranieri cercano di lasciare il Paese. Il Ministero degli Esteri francese a Parigi ha citato le recenti violenze che hanno colpito l’ambasciata francese a Niamey come uno dei motivi della decisione.
L’evacuazione arriva durante una crisi sempre più profonda innescata dal colpo di Stato della scorsa settimana contro il presidente democraticamente eletto del Niger, Mohamed Bazoum. L’evacuazione è iniziata nella giornata di martedì 1° agosto per i francesi e altri cittadini europei che desiderano lasciare il Niger, ha affermato il Ministero francese in una nota senza fornire ulteriori dettagli.