Parte della struttura sarebbe crollata intorno alle 4 del mattino. Si registra anche un ferito
E’ di almeno due persone il bilancio delle vittime delle esplosioni avvenute nella notte sul Ponte di Crimea. Si registra anche un ferito. Lo riportano i media ucraini, secondo cui una delle campate della struttura sarebbe crollata e un’altra è rimasta danneggiata. L’entità complessiva dei danni causati, comunque, è ancora da verificare. L’esplosione sarebbe avvenuta intorno alle 4. Il traffico sul ponte è stato interrotto. Sul posto sono al lavoro le forze dell’ordine russe. In precedenza, le autorità di Mosca avevano informato di una “emergenza” sulla struttura, che unisce la penisola di Taman, nel territorio di Krasnodar, nella Russia continentale, con la penisola di Kerch, in Crimea.
Si tratterebbe di un’operazione speciale condotta dalle forze navali dell’esercito ucraino e del servizio di sicurezza di Kiev. È quanto riferisce Rbc-Ucraina, citando fonti dell’Sbu (Strategic business unit). “Il ponte è stato attaccato con l’ausilio di droni di superficie. E’ stato difficile raggiungere il ponte, ma alla fine ci siamo riusciti”, fanno sapere. In precedenza il capo della Sbu, Vasyl Malyuk, aveva affermato che il ponte era un obiettivo perfettamente legittimo per l’Ucraina.
Mosca: “Coinvolti Stati Uniti e Gran Bretagna”
“L’attacco di oggi al ponte di Crimea è stato condotto dal regime di Kiev. Questo regime è un regime terroristico e ha tutte le caratteristiche di un gruppo criminale organizzato internazionale”. È quanto scrive in un messaggio via Telegram la portavoce del ministero degli Esteri russo Maria Zakharova. “Le decisioni vengono prese da funzionari e militari ucraini con il coinvolgimento diretto dei servizi segreti e dei politici americani e britannici. Gli Stati Uniti e la Gran Bretagna sono a capo della struttura terroristica organizzata dallo Stato”, ha aggiunto.
Putin: “Attacco terroristico”
Quello contro il ponte della Crimea è stato un “attacco terroristico del regime di Kiev. Si tratta di un crimine insensato dal punto vista militare e crudele perché civili innocenti sono stati feriti e uccisi”. Lo ha detto il presidente russo Vladimir Putin parlando alla televisione di Mosca. Putin ha chiesto all’Fsb, il servizio di sicurezza federale, di “indagare in dettaglio su quanto accaduto” e rafforzare la sicurezza. Putin ha affermato che Mosca “ovviamente risponderà all’attacco terroristico del regime di Kiev” e il ministero della Difesa sta preparando “proposte adeguate” in merito. Lo riporta Ria Novosti. A causa delle esplosioni due adulti sono stati uccisi mentre un bambino è rimasto ferito. I danni alla struttura sono ancora in fase di valutazione.
Comitato investigativo russo: “Attacco commesso dai servizi speciali ucraini”
“Secondo le indagini, nella notte del 17 luglio, a seguito di un atto terroristico commesso dai servizi speciali dell’Ucraina, una delle sezioni del ponte di Crimea è stata danneggiata. Due civili sono stati uccisi: un uomo e una donna che stavano guidando un’auto attraverso il ponte. La loro figlia minorenne è rimasta ferita”. Lo afferma il Comitato investigativo russo, citato da Tass. “L’indagine sta individuando le persone tra i servizi speciali ucraini e le formazioni armate coinvolte nell’organizzazione e nell’esecuzione di questo crimine”, aggiunge il Comitato investigativo russo.
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