Lo ha deciso il Tribunale supremo elettorale, lui si difende: "Una pugnalata alla schiena"

Il Tribunale supremo elettorale brasiliano ha votato a favore dell’ineleggibilità dell’ex presidente Jair Bolsonaro. I giudici hanno ritenuto Bolsonaro non idoneo a ricandidarsi per aver abusato del suo potere e aver gettato dubbi infondati sul sistema di voto elettronico del Paese. La decisione proibirà a Bolsonaro di candidarsi fino al 2030. Il caso si è incentrato su una riunione del 18 luglio 2022, in cui Bolsonaro utilizzò personale del governo, il canale televisivo di Stato e il palazzo presidenziale di Brasilia per dire agli ambasciatori stranieri che il sistema di voto elettronico del Paese era truccato. Bolsonaro potrà appellarsi alla Corte Suprema. 

Bolsonaro: “Da Tribunale elettorale una pugnalata alla schiena”

“Ho preso una pugnalata alla schiena“. Lo ha detto parlando alla stampa l’ex presidente brasiliano Jair Bolsonaro dopo la sentenza del Tribunale supremo elettorale che ha deciso la sua ineleggibiltà per 8 anni. Lo riporta Cnn Brasil. Il punteggio finale è stato di 5 giudici a favore contro 2 contrari. Il voto decisivo è stato espresso dal ministro Cármen Lúcia. Bolsonaro resterà quindi fuori dalle elezioni fino al 2030. 

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