Ma Tel Aviv dice di aver colpito lanciarazzi utilizzati dopo la tregua
Dopo un’altra giornata di conflitto, è stato raggiunto un accordo di cessate il fuoco tra Israele e la Jihad islamica palestinese mediato dall’Egitto. La tregua è entrata in vigore alle 22 ore locali (21 in Italia). Lo riferisce The Times of Israel. Secondo quanto riferito da fonti egiziane e israeliane, l’accordo di cessate il fuoco obbliga entrambe le parti a non colpire nelle case o contro i civili. Tuttavia, le forze di difesa israeliane affermano di aver preso di mira e colpito due lanciarazzi sotterranei della Jihad islamica nella Striscia di Gaza in seguito all’ultimo lancio di razzi nel sud di Israele, che sarebbe avvenuto dopo il cessate il fuoco. La polizia, secondo quanto riporta il Times of Israel, afferma di aver trovato schegge di un razzo intercettato sulla Route 4 nella regione di Shfela. Non si segnalano feriti. Le forze di difesa israeliane affermano di continuare a effettuare attacchi nella Striscia di Gaza a seguito del nuovo lancio di razzi sul sud di Israele. Le sirene hanno suonato nelle città meridionali di Nirim ed Ein Hashlosha, a 11 minuti dall’inizio del cessate il fuoco.
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