La centrale nucleare di Zaporizhzhia “non può essere protetta”. Lo ha detto il direttore generale dell’Aiea, Rafael Mariano Grossi, dopo aver visitato l’impianto. Lo riporta Sky News. “L’attività militare sta aumentando in tutta la regione. Quindi l’impianto non può essere protetto”, ha spiegato. L’agenzia ha un team di esperti all’interno dello stabilimento dallo scorso settembre, ma Grossi ha definito la situazione “ancora precaria“.