(LaPresse) Oltre 22mila persone, arrestate in occasione delle recenti proteste contro il governo di Teheran, sono state graziate. Lo ha annunciato il capo della magistratura dell’Iran Gholamhossein Mohseni Ejehi. I media statali, in precedenza, avevano già suggerito che l’ayatollah Ali Khamenei avrebbe potuto concedere la grazia in vista del Ramadan. Le proteste sono iniziate a settembre in seguito alla morte di Mahsa Amini, che era stata arrestata dalla cosiddetta polizia morale per avere indossato male il velo.