Manifestazione da 700mila partecipanti a Parigi contro la riforma delle pensioni voluta dal presidente Emmanuel Macron: queste le cifre del corteo, riportate dai sindacati della Confédération générale du travail (Cgt). Un aumento ulteriore dalla mobilitazione del 31 gennaio, dove a scendere in piazza furono circa in 300mila. Nella capitale si è registrata qualche tensione che ha costretto la polizia a intervenire e a fermare il corteo per qualche minuto. Gli agenti hanno anche impedito la partenza di un corteo non autorizzato da boulevard Saint Michel.
Manifestazioni in tutto il Paese
Contro la riforma, che prevede l’aumento a 64 anni dell’età pensionabile, ci sono state oggi manifestazioni in tutto il Paese: circa 250 le proteste organizzate in tutto il Paese, dopo quasi due mesi di agitazioni. La legge è in discussione al Senato francese questa settimana. I sindacati hanno minacciato di bloccare l’economia francese con interruzioni del lavoro in diversi settori.
Cosa prevede la riforma
La riforma prevede l’innalzamento dell’età pensionabile da 62 a 64 anni e 43 anni di lavoro per ottenere una pensione completa. Secondo i sondaggi, la maggior parte degli elettori francesi si oppone al progetto di legge.
I legislatori di sinistra sostengono che le aziende e i più abbienti dovrebbero contribuire maggiormente al finanziamento del sistema pensionistico.

