Registrati anche sei feriti. Investigatori al lavoro sulla ricostruzione dei fatti, ancora nessun arresto

È di due adolescenti morti e sei feriti il bilancio di una sparatoria scoppiata a una festa in casa a Douglasville, in Georgia (Usa) a cui partecipavano oltre 100 teenager. Lo riferiscono le autorità locali. Investigatori al lavoro per ricostruire quanto accaduto: non sono stati effettuati ancora arresti e non è chiaro se sia stata più di una persona a sparare. Trent Wilson, capitano dell’ufficio dello sceriffo della contea di Douglas, ha riferito ad Associated Press che gli spari sono avvenuti tra le 22:30 e le 23:30 di sabato e ha invitato i potenziali testimoni a fornire maggiori informazioni su come sia iniziata la sparatoria e sui responsabili. Wilson si è rifiutato di fornire i nomi dei due morti, ma ha riferito che avevano meno di 18 anni.

Informazioni limitate

“Sappiamo che c’era una festa in una casa a cui partecipavano più di 100 adolescenti. Si è verificato uno scontro che ha provocato due morti e sei feriti a causa di colpi d’arma da fuoco. Al momento le informazioni sono molto limitate”, ha fatto sapere l’ufficio dello sceriffo della contea di Douglas in una dichiarazione pubblicata sui social network nella mattinata locale di domenica. Douglasville si trova a poco più di 30 chilometri a ovest di Atlanta, la capitale della Georgia.

L’ultimo precedente

La sparatoria di Douglasville arriva meno di due settimane dopo un altro episodio in cui si sono registrati dei minorenni feriti a causa di armi da fuoco. Lo scorso 25 febbraio sette persone, tra cui una bambina di due anni, erano rimaste ferite nel cortile della scuola James G. Blaine di Philadelphia, in Pennsylvania.

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata