Scandalo Ue, Panzeri cita Lara Comi

L'ex europarlamentare del Pd fa il nome della collega di Forza Italia e parla di una borsa con 60mila euro in contanti

L’ex europarlamentare Antonio Panzeri ha fatto il nome dell’eurodeputata di Forza Italia Lara Comi nell’ambito dell’inchiesta ‘Qatargate‘. Lo riportano Repubblica, Le Soir e Knack citando documenti visionati. “Nel 2019 Comi mi ha chiamato chiedendo un favore, se potevo ritirare una borsa dal suo appartamento a Bruxelles e metterla da parte”, ha riferito Panzeri, “ho visto dei vestiti e dei libri vuoti all’interno, con contanti tra 60 e 70mila euro, non li ho contati. Quindi ho preso tutto, ho deciso di buttare via i soldi nella spazzatura“. L’ex eurodeputato non è in grado di ricostruire se si trattasse di parte dei 250mila euro derivanti dall’accordo col Qatar o di una somma legata ad altre vicende, scrivono i media.

Lara Comi e il suo avvocato, invece, contraddicono ogni accusa e negano qualsiasi viaggio a Doha nella primavera del 2019. “C’è stato un incontro a Doha, nella primavera del 2019, con il ministro Al Marri, Francesco Giorgi, l’algerino (Boudjellal, ndr) e io, Andrea Cozzolino, Lara Comi. Penso che Eva Kaili fosse presente, ma la decisione presa, in termini di denaro per i deputati, includeva anche lei. Al termine, i qatarini hanno deciso di mettere a disposizione per le campagne elettorali dei tre 250.000 euro ciascuno. Ed è stato fatto”, ha detto Panzeri.