Il viceministro della Difesa: "Stiamo cercando di mantenere le difese"

È continuata anche nella notte la strenua battaglia per il controllo di Soledar, nella regione del Donetsk, in Ucraina. Ieri le milizie popolari filorusse avevano annunciato di avere il pieno controllo della parte occidentale della città, e oggi il viceministro della Difesa di Kiev, Hanna Malyar, ammette le difficoltà sul campo delle truppe ucraine. “La notte a Soledar nella regione di Donetsk è stata difficile. Stiamo cercando di mantenere le difese. Il nemico sta effettuando un’offensiva ad alta intensità“, ha dichiarato Malyar secondo quanto riporta Ukrainska Pravda. Malyar ha osservato che “questa è una fase difficile della guerra”, ma l’Ucraina vincerà “senza dubbio”.

 

Da parte sua Andrey Baevsky, funzionario filorusso del Donetsk, ha detto, secondo quanto riporta il Guardian, che a Soledar ci sono “piccole sacche di resistenza” ucraine ma i russi hanno “quasi il pieno controllo” della città.

Kiev: “Russi hanno ucciso 453 bambini da inizio conflitto”

Dall’inizio del conflitto in Ucraina la Russia “ha ucciso 453 bambini e ne ha feriti 880“. Lo ha reso noto l’ufficio del procuratore generale di Kiev. Lo riporta Ukrinform.

007 Kiev: “Mosca vuole creare esercito da 2 milioni persone”

 La Russia “sta cercando di creare un esercito di circa due milioni di persone“. È la valutazione fatta dall’intelligence di Kiev riportata da Ukrinform.

Intelligence Gb: “Russi usano detenuti per produrre armi”

Il ministero della Difesa russo “ricorre all’utilizzo della manodopera carceraria” per “tentare di soddisfare le richieste” di materiale bellico da usare nel conflitto. Lo dice l’intelligence britannica nel suo aggiornamento quotidiano su twitter. I detenuti – viene spiegati – vengono utilizzati per la produzione di armi “a bassa tecnologia”. Lo scorso novembre Uralvagonzavod (UVZ), il più grande produttore di carri armati della Russia, aveva detto che avrebbe impiegato 250 prigionieri.

 

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